Léa Godallier e Laura Luján finalmente tengono insieme il loro primo titolo nel circuito FIP. Sfortunate finaliste a Dão Lafaões e in Italia, la ventenne francese e la spagnola questa volta hanno trasformato la meta a FIP Argento Bandol, vincendo brillantemente in finale contro la testa di serie numero 1, Sandra Bellver/Maria Eulalia Rodríguez Abajo, sul punteggio di 6 / 3 6 / 3.
Un inizio controllato
Dai primi scambi, Léa Godallier et Laura Lujan ha impostato un ritmo sostenuto. Godallier, partita alla perfezione, ha trovato subito le giuste impostazioni in condizioni di vento. Molto precisa nelle sue scelte, la francese ha mirato con intelligenza Maria Rodriguez, che ha faticato a trovare il suo ritmo. La spagnola ha commesso diversi errori in questo primo round, mentre Laura Lujan, molto concentrato, fece parlare efficacemente la sua zampa sinistra.
Nonostante un break avversario, la spinta è rimasta dalla parte di Godallier e Luján, che hanno subito preso il servizio degli avversari per concludere il primo atto. 6/3.

In piena fiducia
Il secondo set ha confermato la superiorità della coppia franco-spagnola. Mentre Sandra campana, fino ad allora solida, si è lasciata trascinare dalla spirale negativa della sua compagna, il gioco della testa di serie numero 1 è crollato. Gli errori si sono accumulati, in netto contrasto con la loro brillante semifinale (vinta 6/0 6/1).
Da parte loro, Godallier e Luján rimasero diligenti e costanti, continuando il loro punteggio senza una nota falsa. Senza mai dare speranza agli avversari, hanno concatenato le partite per imporsi 6/3 nel secondo set, concludendo così una torneo perfetto, senza alcun set concesso.

Un duo che si conferma
Questo titolo premia un'evidente ascesa di potere. Dopo due finali perse, la coppia franco-spagnola ha trovato la giusta alchimia sulla costa del Varo. Godallier, riposizionato a sinistra, sembra rinvigorito in questo ruolo, mentre Laura Luján dimostra grande maturità nonostante la giovane età.
Vincendo il FIP Argento Bandol, riescono nell'elenco dei premi a Carla Touly e Jessica Ginier, intitolato qui l'anno scorso. Cosa c'è dopo? Diretti verso il sindaco d'Italia a Roma, dove entreranno direttamente nella tabella principale.

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