Dopo la chiusura della 13a edizione di FIP Europeo Padel Campionati, è tempo di fare qualche analisi. Questa edizione, svoltasi a Cagliari dal 22 al 27 luglio, ha battuto tutti i record con un totale di 51 squadre iscritte: 30 nazioni nella categoria maschile e 21 in quella femminile, molto di più delle 29 squadre iscritte durante la precedente edizione a Marbella nel 2021.
Risultati delle fasi di qualificazione
Dopo la fase di qualificazione, le squadre maschili e femminili che accedevano alla fase finale erano:
Dominazione spagnola
Di fronte a questi risultati, è tempo di discutere, come al solito, dell'impressionante superiorità della squadra spagnola. La Spagna, infatti, ha vinto 11 delle 13 edizioni di questo campionato.
Anche se paesi come Italia e Francia hanno aumentato notevolmente il loro livello di gioco, e Portogallo e Svezia cominciano ad avere giocatori che ragionano sul circuito, questo non sembra bastare a solleticare la Spagna. Per non parlare dei risultati schiaccianti osservati durante le fasi di qualificazione. Sorge allora la domanda: cosa fa la Spagna di diverso dagli altri?
È noto che la Spagna possiede gli impianti sportivi più importanti del mondo e che gli allenatori e i preparatori di padel i più rinomati vi si sono stabiliti con le loro accademie. Questo costringe tutti coloro che vogliono sviluppare il proprio livello ad andare in Spagna. Difficile quindi che altri Paesi possano competere con questa piattaforma iberica.
Uno sforzo per diversificare padel
La FIP fatto un grande sforzo per decentralizzare il padel e portarlo verso altri orizzonti, per invertire la situazione attuale e cercare di riequilibrare il livello di padel tra le nazioni, il che renderebbe il circuito più interessante. Tuttavia bisognerà aspettare qualche anno per vedere i risultati.
Le padel ai giochi olimpici?
Questa differenza di livello tra le nazioni potrebbe rallentare il riconoscimento di padel come sport olimpico? Sapendo che attualmente la Spagna o l'Argentina sarebbero i probabili vincitori, l'integrazione padel Giochi Olimpici Sarebbe considerata poco attraente? Si spera che, nel prossimo futuro, tutti gli sforzi congiunti consentano al padel per raggiungere il posto che merita e poter godere di un circuito mondiale equilibrato e competitivo.
Sebastián Díaz è un project manager sportivo specializzato nel mondo del padel.
Attualmente è direttore della Grancia Padel Club in Svizzera, ed esplorerà il campo della scrittura per condividere la sua passione per questo sport attraverso ciascuno dei suoi articoli.