E' stato uno degli eventi di questa P2 a Bordeaux: il ritorno di Martín Di Nenno, infortunato alla caviglia a Roma, l'argentino è tornato in campo questa settimana. Gli argentini hanno quasi lasciato Bordeaux negli ottavi di finale contro Garcia/Barahona, gli argentini erano sotto di un set e un break... prima di ribaltare completamente la situazione e vincere finalmente 5/7 7/5 6/0.
Un inizio complicato
Come nel turno precedente, Tello e Di Nenno hanno avuto un inizio difficile. Meno brillanti e senza ritmo, ma anche estremamente frenati dal livello di García e Barahona, solidi e disinibiti, che ne hanno approfittato per intascare il primo round. 7/5.
Ha condotto 5/4 break nel secondo set
Lo scenario sembra ripetersi nel secondo set, con la coppia argentina incapace di alzare la voce. Seguirà il servizio del 5/4 per Barahona, gli spagnoli erano sul punto di compiere un'impresa epocale. Il momento scelto da Tello/Di Nenno per far partire la macchina.

Reazione fulminea e poi sollievo per Tello/Di Nenno
Sospinti da una rinnovata intensità, da un Tello tornato in attacco e da un Di Nenno più in forma, gli argentini hanno ha concatenato 9 partite consecutive per ribaltare la partita. Prima hanno recuperato il break per intascare il secondo set 7/5, poi ha dominato completamente l'ultimo round con un pungente 6/0. Notevolmente aiutato da Javier Barahona visibilmente ferito, chiedendo anche un timeout medico sul 3/0 nel terzo e ultimo set.
Una parte favorevole della tavola
Con il ritiro di Lebron/Stupa, Gli argentini ora hanno la strada spianata per le semifinali con un quarto di finale che si rivela molto conveniente. Infatti, affronteranno il vincitore dello scontro Ayats/Rico (Q) e Diestro/Esbri e avrà anche un giorno di riposo in più.
Un sogno per gli argentini, di nuovo insieme per questa P2 con grandi ambizioni per il resto del torneo di Bordeaux...
