Torna a di base con certamente uno di colpi di stato più elegante du padel, il invertire da sfondo della traccia. Ce ne sono di diversi tipi, ma concentriamoci sul di base, il risvolto piatto.

Eseguire un rovescio per passare la palla è sicuramente un po' complicato perché dobbiamo colpire con una dinamica del braccio che non è delle più naturali, ma tutti dovrebbero riuscire a cavarsela. Andando allo step successivo, quello del bavero elegante, questo è un altro discorso.

Quindi ci stai conoscendo, ti daremo chiavi, consigli, trucchi, che con la pratica, speriamo, ti faranno brillare.

Base

Per prima cosa devi capire come funziona il rovescio. Dalla tua posizione di base, il "casa“, devi pensare all'impatto da dietro a davanti. Quindi sì, puoi avvicinarti direttamente alla palla e andare a colpirla, ma tieni presente che sarai vicino al rimbalzo e questo ti farà perdere il controllo. Quindi che si fa? Ne abbiamo già parlato: facendo un primo passo indietro con la gamba dalla parte del rovescio nella direzione da cui arriva la palla prima di andare di nuovo in avanti: questo ti darà più tempo per impattare meglio. Saper prendersi il tempo per leggere le traiettorie garantirà successo ed efficienza.

L'azione del braccio non dominante

È quello che non tiene la maniglia. Posizionata sul ponte della pala, la mano non dominante serve ad alleggerire la mano dominante tra ogni colpo, ma non solo: serve anche a posizionare correttamente la pala all'altezza desiderata, sia all'inizio del match che dopo 1 :30. Questa mano non dominante viene utilizzata per il rovescio a due mani ed infine come “tenditore” o “molla” per i colpi sferrati violentemente.

Come preparare?

La pala può essere posizionata in vari modi, ma il più classico, efficiente ed elegante sarebbe con l'occhio del manico, la parte da cui fuoriesce il cinturino, puntato nella zona desiderata. Un altro metodo sarebbe nascondere il pala agli avversari posizionandolo dietro il corpo.

Anche l'altezza e la distanza dal corpo sono importanti. Cerca di rimanere compatto con le mani e il gomito dominante vicini a te: all'altezza delle tue tasche, è il massimo.

Mantenimento della pala

Per evitare che il pala si muova quando si colpisce, puoi ovviamente tenerlo con entrambe le mani, ma per sembrare un professionista, prova la tecnica dell'accelerazione della motocicletta. Che cosa è ? Immagina di accelerare una motocicletta. Il tuo polso si bloccherà. E se esageri, anche il tuo gomito si bloccherà per un braccio completamente dritto. Non c'è più il rischio che la pala si muova all'impatto o che le vibrazioni causino un disallineamento.

Il luogo dell'impatto

Per trovare aree specifiche in pista, non puoi girare il corpo o torcere il polso, abbiamo detto che il rovescio è estetico. Quindi, per ampliare la tua gamma di opzioni, dovrai cambiare il punto di impatto: davanti a te la palla andrà di traverso, all'altezza del corpo, la palla andrà al centro, e leggermente dietro di te la palla andrà lungo il linea.

La fine del gesto

Fai attenzione ai tennisti che finiscono molto alti. IL padel si gioca su una pista corta dove abbiamo bisogno di più precisione, tempo, che potenza. Quindi, per essere precisi, devi finire corto. Attenzione: non fermarti come un robot subito dopo l'impatto. L'idea è davvero quella di lasciare che il pala faccia il suo lavoro e, nel migliore dei casi, finire per raccoglierlo davanti a te, pronto per la prossima mossa.

I colpi lunghi possono essere usati per colpire duramente i giocatori di pallavolo, ma ricorda che sarà con i colpi più corti che farai più danni. E per i fanatici dei dettagli, la mano non dominante rimarrà vicino al corpo per colpi precisi, e si allontanerà da esso durante i colpi violenti in modo che il corpo rimanga in equilibrio.

Quanto è bello il rovescio quando è ben fatto. Belli gli appoggi a terra, bassissimi, corpo molto compatto con palato molto stabile, impatto franco, fine gesto pulito per non perdere l'equilibrio e rimontare velocemente, il bel rovescio non è riservato solo ai migliori. E se tu fossi la prossima super battuta d'arresto? Andiamo!

Pubblicato da
Julien Bondia