Cinque anni fa nasceva Monte Carlo International Sports, creata dall'imprenditore monegasco Fabrice Pastor, con l'unico obiettivo di sviluppare il Padel. Tra i tanti successi, il momento clou è stata la storica organizzazione per la prima volta di un Master nel cuore di Monaco, epicentro di eventi sportivi internazionali.

Come se non bastasse, è partito l'ambizioso progetto Fabrice Pastor Cup. Circuito in corso in Sud America, il suo obiettivo principale era quello di essere il trampolino di lancio per i giovani talenti del Padel, sulla scena sportiva mondiale. Franco Stupaczuk, Federico Chingotto, Juan Tello, Lucas Campagnolo, Lucas Bergamini, Martín Di Nenno, Javier Valdés… nomi ormai noti e che sono stati esportati in Europa, provengono tutti dalla Scuola Internazionale di Sport di Monte Carlo.

Come ogni amante di Padel ha potuto seguirlo negli ultimi mesi, la squadra sportiva internazionale di Monte Carlo ha avviato il progetto che attualmente conosciamo con il nome di International Padel Torre. Tra gli obiettivi principali del progetto si segnala in particolare il miglioramento delle condizioni dei calciatori professionisti e della pratica in generale. 90 giorni dopo la sua prima presentazione ai giocatori a Valencia, siamo obbligati a comunicare ufficialmente la fine del progetto internazionale Padel Tour, così come qualsiasi attività relativa a Padel e Monte Carlo International Sports.

La grande scommessa presa da Monte Carlo International Sports, insieme ai migliori professionisti del Padel, è stata la creazione di un circuito alternativo che aprisse le porte a una maggiore libertà per i giocatori e all'espansione di questo sport a livello mondiale.

Un format diverso, aperto, illimitato, con innegabile miglioramento dal punto di vista economico e incentrato sulla reale professionalizzazione dello sport con il supporto delle diverse federazioni e brand, senza alcuna discriminazione per il semplice fatto che il Padel è per tutti.

Nel suo progetto, Monte Carlo International Sports ha pianificato come punto capitale, affidarsi ai migliori giocatori della classifica. Anche se questa cifra non è stata raggiunta, l'ambizione del progetto era di attrarre i giocatori di 150 in competizione nel circuito attuale e di aprire centinaia di altri giocatori.

Il più giovane ha visto nell'Internazionale Padel Tour, una vetrina nel mondo, una porta aperta all'espansione mondiale dello studio. Ringraziamo loro, i nostri giocatori, il nostro Team MCIS, per aver sostenuto questa iniziativa, oltre a tutti gli altri professionisti con cui abbiamo lavorato in questi lunghi mesi.

In seguito a questa delusione, tradimenti e bugie, Fabrice Pastor ha tenuto a onorare la sua parola. Per lui è sempre stata una domanda su cui continuare a investire Padel "Fino a quando i giocatori non mi licenziano", e quel giorno è arrivato.

Siamo spiacenti e ringraziamo moltissimo i brand nazionali ed internazionali che hanno creduto in questo progetto, i promotori che si sono fidati della nostra ambizione di sviluppare il Padel. Ringraziamo inoltre tutti i Presidenti delle varie Federazioni e Associazioni di Padel, con cui non continueremo a lavorare sui progetti impostati, perché la storia finisce qui.

Franck Binisti

Franck Binisti scopre il padel al Club des Pyramides nel 2009 nella regione parigina. Da padel fa parte della sua vita. Lo vedi spesso in tournée in Francia per coprire i principali eventi di padel français.