L'Ainterexpo di Bourg-en-Bresse si prepara ad accogliere l' Finali FIP, uno degli eventi più importanti del calendario internazionale del padel, dopo il successo di FIP Rise lo scorso anno. Con giocatori tra i primi 20 del mondo, un torneo per signore e signori e una trasmissione in diretta Bein Sport, l'evento si preannuncia magnifico. Uno sguardo ai problemi e alle aspettative di questa competizione che metterà in risalto il padel al suo massimo livello con il direttore del torneo, Alexandre Picquier.
Qual è la differenza tra le FIP Finals e un torneo FIP Rise?
Il torneo FIP Finals è a un livello completamente nuovo. Tutto si svolgerà alle Centro espositivo Ainterexpo su tre corsi e il livello sarà significativamente più alto. L'anno scorso, nonostante un campo notevole grazie alla cancellazione del torneo del Messico, con giocatori da top 100 del mondo, quest'anno abbiamo giocatori da top 20 del mondo. Altra importante novità è l'introduzione di a torneo femminile, assente l'anno scorso. Inoltre, Bein Sport trasmetterà le semifinali e le finali in diretta, il che aggiunge ulteriore visibilità. E come sempre, trasmetteremo con Padel MagTV i turni precedenti.
E le registrazioni?
Chiudono mercoledì 6, ma di diversi ne sappiamo già coppie della top 20 mondiale sarà presente.
Ricordiamo che le migliori coppie del mondo si qualificano grazie ad un sistema preciso:
- Coppie 15 dalla classifica mondiale.
- Inviti continentali :
- 2 paia dal Nord America,
- 3 dal Sud America,
- 1 dall'Asia,
- 1 dall'Africa.
- La Federazione Francese di Tennis ha 2 carte jolly per completare questo prestigioso tavolo.
Perché includere un evento femminile?
Era una volontà forte. Il padel femminile è spettacolare quanto quello maschile. Questo non complica davvero l'organizzazione. D'altra parte, ospitare un totale di giocatori 96 (uomini e donne insieme) rappresenta un punto di svolta in termini di logistica. Abbiamo dovuto adattare la nostra infrastruttura per soddisfare questa esigenza.
Come sei arrivato al mondo del padel?
È un'avventura un po' inaspettata. In origine, questo progetto era principalmente il sogno diHubert Picquier, e noi eravamo lì per sostenerlo. Dopo circostanze drammatiche, abbiamo dovuto imparare in fretta ad organizzare, l'anno scorso, un torneo internazionale fedele alle nostre ambizioni. Ha richiesto molto impegno e investimento personale. Fortunatamente, il nostro lavoro è stato riconosciuto e lodato dalle autorità.
Cosa significa ospitare le FIP Finals?
È motivo di immenso orgoglio, ma anche una sfida colossale. Organizzare un evento del genere ci spinge a superare noi stessi. Anche se la nostra città è modesta, vogliamo dimostrare che siamo in grado di competere con le grandi capitali del padel o anche con i paesi del Medio Oriente, che investono massicciamente in questo sport. La nostra forza risiede nel ns cultura sportiva eécranatmosfera unica che potremo realizzare all'Ainterexpo. Sappiamo però che siamo ormai dietro l’angolo e che dobbiamo essere irreprensibili per continuare a ospitare eventi di questa portata.
Quali sono le sfide logistiche?
I Finali FIP riunire l'élite mondiale del padel per cinque giorni. Con un budget superiore a 450 000 €, ci stiamo mobilitando più di 90 volontari per garantire una perfetta organizzazione. Questo torneo Masters vedrà giocatori 96 distribuito tra uomini e donne, in un'arena che promette a atmosfera unica.
Franck Binisti ha scoperto il padel al Club des Pyramides nel 2009 nella regione parigina. Da allora, il padel fa parte della sua vita. Lo vedi spesso in tournée in Francia per coprire i principali eventi di padel francesi.