Non è né più né meno di la partita più bella della settimana, e ovviamente il sensazione della giornata : Jessica Castello e Alejandra Salazar hanno appena sconfitto Gemma Triay e Claudia Fernandez (TS2) dopo una braccio di ferro finché è indeciso. Un vero gioiello tattico, in uno scenario con colpi di scena multipli.
I numeri chiave di una partita epica
Per fare il punto su ciò che è appena accaduto a Philippe-Chatrier, dobbiamo citare alcune cifre. Innanzitutto il punteggio: 4/6 7/6 (8-6) 6/3 in 3h27, una delle partite più lunghe della stagione. IL numero di punti giocati successivamente: 239 in totale. Alla fine della partita, solo 4 piccoli punti separano Castello/Salazar da Triay/Fernandez…a favore dei perdenti!
Va anche notato che ha vinto la seconda testa di serie di questo Major Il 47% dei suoi punti sulla prima palla, rispetto al 43% di Castello/Salazar. Stesso andamento sulle seconde palle, dove Triay/Fernandez capitalizza il 52% dei punti conquistati, contro il 44% degli avversari. Per comprenderlo appieno basta semplicemente guardare il Tasso di break point convertiti: 30% solo per Triay / Fernandez, 50% per Castello / Salazar.
Osserviamo anche che il 2° seme di questo Greenweez Paris Major ha ottenuto un real raccolta di opportunità di pausa (23), quasi il doppio di quelli interpretati da Jess Castello e Ale Salazar (14). Abbastanza per nutrire qualche rammarico, come lasciava intendere il volto chiuso del tecnico della coppia Fernandez/Triay, Rodrigo Ovide, alla fine del gioco.
Uno scenario con molteplici colpi di scena
Raccontare questa partita giocata sotto il sole parigino – finalmente tornata – è opportuno anche tornare alle dinamiche del gioco che sono stati offerti alle circa 2500 persone presenti sugli spalti del Court-Philippe-Chatrier. All'inizio di ogni set, Triay/Fernandez è decollato, sfruttando una pausa in anticipo. E all'inizio di ogni set, Castello/Salazar lo sapevano prendere il punteggio. Come ? Stringendo il gioco e riorientandolo quando necessario.
È così che dopo aver iniziato la partita in diagonale di rovescio (lunghi scambi tra Triay e Castello), i outsider Castello e Salazar hanno deciso di farlo giocare più varianti, in particolare passando attraverso la “zona del divorzio” (zona centrale). Da sottolineare anche la forte mentalità di Ale e Jess, che nel tie-break hanno preso un leggero vantaggio (5-4 a loro favore), prima che Salazar offra un match point a Triay/Fernandez (2 errori non forzati). Su questo, lo scambio dura e si conclude con un tiro al volo quasi di riflesso di Alejandra Salazar, che blocca Claudia Fernandez in rete troppo avanzata...
Le impulso appena cambiato, e gli outsider tornano al punteggio: 1 set ovunque! Riusciranno a continuare il loro slancio? Niente affatto: dall'inizio dell'ultimo set, Triay/Fernandez riesce a riposare e ad andare in break, prima che Salazar e Castello, ancora una volta, riescano a attenersi alla partitura, millimetro per millimetro. Il finale è grande braccio di ferro, soprattutto nella diagonale destra. Il match point concluso da Salazar su Fernandez illustra perfettamente questo duello.
Mai, da marzo (Acapulco), Gemma Triay e Claudia Fernandez no perso prima delle semifinali di un torneo. Inoltre, era già contro Jess Castello, associato a quel tempo Claudia jensen.
Alejandra Salazar e Jessica Castello giocheranno domani in semifinale Ustero/Brea, che hanno appena superato tre set contro Jensen/Icardo (5/7 6/2 6/3).
Non passa giorno senza fila… di pista de padel! Da diversi anni Frédéric ha deciso di dedicarsi alla sua passione di una vita: la pallina gialla e il suo mondo spietato. Dipendente, hai detto tossicodipendente?