Ne abbiamo già parlato, i giocatori professionisti non convalidano il nuovo calendario du World Padel Tour, e lo rendono noto tramite PPA.
Qui l' comunicato, tradotto da noi.
L'Associazione di Padel Professional (PPA) desidera comunicare le seguenti informazioni relative al calendario ufficiale delle competizioni per la stagione 2023 presentato dal World Padel Tour :
1-. Sia il contenuto che la forma del calendario ufficiale non rispettano alcune clausole essenziali contenute nei contratti firmati individualmente dai giocatori di padel professionisti, sia per chi solitamente partecipa direttamente al tabellone principale sia per chi inizia con i turni di qualificazione.
2-. Innanzitutto, il nuovo calendario prevedeva, senza consultazione, quattro tipologie di tornei (Master, Open 1000, Open 500 e Master Final) mentre i contratti con i giocatori prevedono solo tre tipologie di tornei obbligatori (Master, Open e Master Final). Si tratta indubbiamente di quattro diverse tipologie di tornei, in quanto ognuna di esse ha le proprie caratteristiche tecniche e assegna punti e premi differenti.
A questo proposito, la clausola 28 del contratto prevede che “il giocatore ha il diritto e l'obbligo di partecipare ai tornei di padel e alle altre attività che compongono il circuito WPT secondo i termini e le condizioni definiti nel presente contratto”. Sulla base di questa clausola, i giocatori sotto contratto hanno chiesto al WPT di chiarire quale delle categorie Open sia quella di nuova costituzione, al fine di essere liberati dall'obbligo di parteciparvi.
3.- Ai sensi dell'articolo 13.5 del contratto, è stabilito che le “date e i luoghi” degli eventi possono essere modificati rispetto al calendario inizialmente previsto, a condizione che la comunicazione sia effettuata entro 7 giorni precedenti l'inizio previsto del evento.l'evento. Ciò che non è in alcun modo previsto è l'inserimento di nuovi eventi non presenti nel Calendario ufficiale.
4-. I giocatori sono stati informati dal WPT che le norme tecniche ei regolamenti saranno approvati durante la stagione che sta per iniziare. Da parte della PPA, ricordiamo che il suddetto contratto prevede all'articolo 12 che il quadro regolamentare debba essere approvato prima dell'inizio della stagione, aggiungendo che ogni successiva modifica avrà effetto solo nel corso della stagione successiva. Questo, logicamente, per evitare squilibri e attacchi ai principi base di qualsiasi competizione sportiva che potrebbero essere generati da modifiche approvate e applicate durante la stagione. Pertanto, i giocatori non sono obbligati ad accettare modifiche regolamentari e/o tecniche approvate e/o comunicate a stagione iniziata.
5-. Il calendario ufficiale presentato dal WPT per la stagione 2023 non è conforme a quanto indicato nei contratti con i giocatori per quanto riguarda il termine da rispettare tra la comunicazione ufficiale del suddetto calendario e il primo torneo della stagione. La stagione inizierà il 10 febbraio e quindi non sarà trascorso il periodo di un mese tra l'annuncio del calendario e l'inizio ufficiale. Ciò è spiegato nell'articolo 10 del Contratto, che ne prevede l'obbligazione espressa “di approvare il calendario gare, che sarà pubblicato in modo tale da poter essere conosciuto ufficialmente in tempo utile dai giocatori, e sistematicamente almeno un mese prima dell'inizio della stagione”.
Non c'è dubbio da quanto sopra che si tratta di una chiara violazione del contratto da parte del WPT, quindi i giocatori con contratti attivi non hanno alcun impegno a partecipare a tornei per i quali il periodo minimo stabilito tra l'annuncio del calendario ufficiale e l'inizio della competizione in questione non è stato manifestamente rispettato. Ogni giocatore, singolarmente, deciderà se partecipare o meno in base alle proprie esigenze per adattare la propria preparazione fisica, tecnica e mentale ai tornei che si svolgeranno in queste date, visto che il calendario ufficiale per il 2023 prevede che la fase di qualificazione maschile per il Il torneo Rioja Open 1000 si svolgerà da venerdì 10 febbraio a domenica 12 febbraio, mentre la fase di qualificazione per il torneo Chile Open 1000 si svolgerà tra il 13 e il 15 febbraio.
Ricordiamo che il calendario è stato ufficialmente comunicato ai giocatori il 18 gennaio. In questo modo i giocatori che devono partecipare alla fase di qualificazione si trovano in una posizione di inferiorità rispetto a coloro che avranno il tempo necessario per prepararsi a dovere.
6-. Va ricordato che fino ad oggi il WPT mantiene la sua decisione di discriminare, opporsi e limitare il diritto di partecipare ai suoi eventi ai giocatori che non avevano formalizzato il loro rapporto con il circuito per contratto e che, come sappiamo , hanno storicamente giocato senza contratto e senza problemi.
Come abbiamo già denunciato in precedenti occasioni, questa decisione unilaterale è di una gravità senza paragoni, non solo nella storia dello sport in Spagna, ma in qualsiasi paese considerato democratico.
7-. Data l'importanza dei fatti che riportiamo, abbiamo richiesto la mediazione e l'assistenza delle istituzioni sportive e pubbliche. In particolare, quella del Consiglio Superiore dello Sport, perché comprendiamo che gli interessi e le decisioni unilaterali di un'organizzazione privata come il WPT, totalmente estranea ai principi ispiratori dello sport, non possono violare i diritti fondamentali, in particolare l'obbligo del potere costituzionale del pubblico autorità per promuovere l'educazione fisica e lo sport.
8-. La PPA desidera ricordare a tutti i promotori, sponsor, partner, fornitori, ecc. dell'evento WPT che queste decisioni unilaterali del Tour distorcono la concorrenza impedendo a tutti i giocatori di competere ad armi pari. Pertanto, la competizione, in cui tutti hanno una partecipazione e che finanziano, non soddisferà tutti i requisiti che un evento sportivo deve soddisfare, in particolare la parità di trattamento per tutti gli atleti. Sosteniamo che tutti aiutino a garantire che i giocatori che il promotore privato comprende stiano interferendo con le loro decisioni aziendali private e che non hanno nulla a che fare con gli interessi del promotore privato padel come sport non vengono discriminati ed espulsi dal WPT.
9-. Se queste decisioni adottate unilateralmente non vengono modificate, a nome della PPA avvertiamo il WPT, gli organizzatori di eventi, gli sponsor, i partner, i fornitori, ecc., che tutti i giocatori professionisti affiliati alla PPA mostrano il nostro assoluto disaccordo e il nostro disagio nei confronti di un'organizzazione che mira per eliminare alcuni dei nostri colleghi. Ricordiamo che la PPA non è un'organizzazione professionale, esercitante una posizione dominante e senza alcuna negoziazione preventiva.
Ricordiamo, inoltre, che la PPA studierà tutti i provvedimenti giuridici, per quanto importanti, che il nostro ordinamento giuridico o quello di un Paese terzo può fornire, sempre con l'obiettivo di difendere i nostri pari oltre che il padel in generale.