Parliamo spesso di mancini nel padel. Ma cos'è veramente?

Un effetto sorpresa notevole

Su un campo da paddle, un giocatore mancino può farlo destabilizzare i tuoi avversari. I suoi angoli di attacco e la sua rotazione sono diversi da quelli di un destro, che può interrompere il gioco della squadra avversaria. L'effetto mancino è totalmente diverso da quello di un destrimano, inoltre suo stile di gioco sarà totalmente diverso da quello di un destrimano che gioca a destra, quindi richiede molto adattamento e una strategia di gioco diversa.

La coppia mancina: una combinazione efficace

Questa è una configurazione apprezzata dalle squadre. Una curva a sinistra a destra, una curva a destra a sinistra, perché questa offre di più ottima copertura del terreno con i due dritti al centro diventa quindi di più difficile pallonettare la squadra. Inoltre le possibilità di concludere il punto sono maggiori con i due smash al centro e anche con le due volèe di dritto; tuttavia, nel padel, la maggior parte delle palline si gioca nella zona centrale. Questo offre anche a vantaggio fisico, una persona mancina sarà in grado di aiutare maggiormente il suo partner mancino. Lo vediamo tra i professionisti, funziona questa associazione, Fernando Belasteguin, 16 anni numero 1 del mondo, con partner mancini (Juan Martin Diaz, Pablo Lima), anche oggi i numeri 1 del mondo (Coello / Tapia) sono mancini coppia/destrimano.

L'aspetto mentale: una risorsa aggiuntiva?

Gli studi suggeriscono che i mancini hanno a elaborazione dati più velocemente, infatti, avrebbero una migliore connessione tra gli emisferi del cervello che consentirebbe una migliore reattività. Su un campo da padel, dove reattività e riflessi sono importanti, questo potrebbe essere un vantaggio. I mancini rappresentano solo 13% della popolazione, il che li rende gemme rare nel padel.

Essere mancini nel padel può offrire alcuni vantaggi. Tuttavia, questa non è una garanzia di successo. Tecnica, visione di gioco, fisico... sono elementi molto più importanti del semplice fatto di essere mancino.

Beniamino Dupouy

Ho scoperto il padel direttamente durante un torneo e, francamente, all'inizio non mi piaceva molto. Ma la seconda volta è stato amore a prima vista e da allora non mi sono persa nemmeno una partita. Sono anche disposto a stare sveglio fino alle 3 del mattino per guardare il finale Premier Padel !