Il rilancio di padel in Spagna non è andata bene. Le incomprensioni permetteranno finalmente di riprendere l'attività in maniera serena.

Il 25 maggio, la Spagna ha annunciato il ripresa di padel 2 contro 2 in tutti i club. Solo che poche persone lo sapevano l'attività non può essere ripresa nei club al coperto.

Dopo le sfide di alcune federazioni, il desiderio di non aprire determinati club, l'apertura a due velocità di altri e anche dopo le sanzioni per i club che erano state aperte, bisognava agire.

È quindi questo fine settimana che la Federazione spagnola ha concordato con le autorità di dare un messaggio preciso e chiaro a tutte le infrastrutture di padel.

  • Per strutture esterne

Nella fase 1, con un appuntamento, saremo in grado di giocare 2 contro 2 in una capacità del 30% degli impianti sportivi e lezioni di gruppo fino a 10 persone.

Le condizioni nella fase 2 sono le stesse della fase 1.

Nella fase 3, una partita 2v2, il 50% della capacità totale del club, lezioni di gruppo fino a 20 persone. Non è necessario fissare un appuntamento.

  • Per strutture interne

Nella fase 1, 2 a 2 giochi vietati, capacità del 30% del numero autorizzato di utenti, lezioni individuali autorizzate.

Nella fase 2, gioco 2 su 2 consentito, capacità del 30% e solo lezioni individuali.

Nella fase 3, gioco 2 su 2, il 50% della capacità totale e lezioni di gruppo fino a 20 persone.

Julien Bondia

Julien Bondia è un insegnante di padel a Tenerife (Spagna). Editorialista e consulente, ti aiuta a giocare meglio attraverso i suoi tutorial e articoli tattici/tecnici padel.