Gianluca Rosso (docente all'Università di Torino), Luca Malfatti (fondatore di Quant4sport) e Christian Perone (giocatore italiano) ci propongono un'indagine sull'ampliamento del padel in Italia.

Una pandemia da crescere

Non c'è dubbio che il padel sta vivendo un momento di grande successo, superando anche le aspettative per alcuni aspetti. Il periodo pandemico e la sedentarietà dei confinamenti hanno portato ad una riscoperta del piacere dello sport in generale, ma in particolare di quelli che consentono un buon dispendio di energie e che limitano i contatti tra i praticanti.

Il tennis è sicuramente uno di quegli sport, poiché è di natura semi-individuale, consente la distanza e può essere spesso giocato su campi all'aperto. il padel segue in qualche modo questo schema, anche se si gioca in coppia e il campo è più piccolo e circondato da mura. Tuttavia, la tendenza al rialzo sembrava ancora più evidente e rapida che nel tennis. Questo breve articolo si concentra sul padel in Italia grazie ai risultati di un'indagine esclusiva svolta all'interno dell'Università di Torino.  

Un quiz scientifico

In vista di questa crescita esponenziale, si è deciso di condurre un'indagine sul campo, utilizzando un questionario creato per l'occasione. Questo questionario, composto da domande a risposta multipla, è stato inviato ai tennis club di tutta Italia: entrambi quelli dotati padel rispetto a quelli non attrezzati, al fine di confrontare le risposte ottenute da questi diversi centri sportivi.

Le prime domande miravano a classificare il club, utilizzando come parametri la regione di provenienza, il numero dei tennisti e il numero dei campi da tennis. padel disponibile. È stato quindi chiesto ai club che non avevano tracce padel se hanno in programma di costruirne qualcuno nel prossimo futuro. Ai club con campi, invece, è stato chiesto se il numero di ore settimanali dedicate al tennis e padel era aumentato in seguito all'aggiunta del terreno di padel, qual era la fascia di età media dei giocatori padel, come stava procedendo lo sport presso la loro struttura e se questi campi avevano sostituito o meno un'attività preesistente, come i campi da calcetto. 

Le padel per sostituire il calcio a 5

La prima considerazione da fare sulle risposte ottenute, che sono 120, è che abbiamo una grande eterogeneità a livello dei club rispondenti. Ciò vale sia in termini di origine, numero di membri e numero di campi da gioco. padel disponibile. Questo fatto rafforza i seguenti risultati perché non provengono da un tipo specifico di centro sportivo, ma piuttosto da una combinazione di strutture diverse.

Il primo risultato ottenuto dalla ricerca è che, più si va verso il sud, più il numero di fiori con campi di padel diminuisce. Per quanto riguarda i club che ne sono sprovvisti (rappresentano il 49% dei club che hanno risposto al questionario), la metà intende farne costruire uno al più tardi entro i prossimi tre anni, il che dimostra una forte propensione a investire in questo sport . Questa osservazione può essere fatta per tutte le categorie di club, indistintamente. Se consideriamo i circoli dotati di campi da tennis padel, vediamo che il numero di ore prenotate a settimana è aumentato di quasi il 70%, il che è un buon segno per gli operatori perché è una delle loro principali fonti di guadagno.

La fascia di età più coinvolta in questa disciplina è quella compresa tra 30 e 40 anni, secondo oltre il 70% degli intervistati. Per quanto riguarda lo sviluppo di questa attività, l'88% degli intervistati definisce la propria situazione in forte o media crescita. Infine, nel 60% dei casi, il padel non sostituiva un'altra attività, ma andava ad aggiungersi alle offerte già esistenti. Nel restante 40%, l'attività più sacrificata è il calcio a cinque. 

Lo stesso fenomeno in Francia?

Nel complesso, la ricerca mostra che la disciplina di padel in Italia sta crescendo a ritmi importanti, senza distinguere tra tipologie di club o regioni.

È marcata anche la propensione ad investire in essa, perché è un'attività redditizia e in rapida crescita. Infatti il padel possiede tutte le qualità necessarie per essere considerato un vero fenomeno di massa. Ed è molto probabile che la situazione italiana possa essere molto simile a quella di altri paesi europei, Francia in particolare. 

Potete trovare nelle immagini il fenomeno di Padel Mania in Italia, Con l 'episodio Padel Indagine girato a Catania da Padel Magazine.

Dai suoi nomi si possono intuire le sue origini spagnole e italiane. Lorenzo è un poliglotta appassionato di sport: giornalismo per vocazione ed eventi per culto sono le sue due gambe. È il gentleman internazionale di Padel Magazine. Lo vedrai spesso nelle varie competizioni internazionali, ma anche nei maggiori eventi francesi. @eyeofpadel su Instagram per vedere le sue migliori foto di padel !