Con l'inizio della stagione 2025 interrotto dalle condizioni meteorologiche, la questione di un cambio di direzione strategico verso tutti gli spazi chiusi nel padel professionistico sta diventando sempre più pressante. Pioggia, umidità, vento e temperature elevate hanno ostacolato l'organizzazione di diversi tornei. circuito Premier Padel, alimentando un dibattito che agita sia i tifosi che i giocatori.
Due tornei, due allerte meteo
Dal primo torneo della stagione, il Riad P1, il maltempo aveva interrotto il programma iniziale. La competizione, la cui conclusione era prevista per sabato, si è conclusa finalmente il di lunedi, con le finali giocate davanti a tribune parzialmente vuote. Stesso scenario o quasi Santiago del Cile, dove ilL'umidità ha portato all'interruzione della finale femminile a 1 set ciascuno e 15-15 nel terzo, e alannullamento puro e semplice della finale maschile, Franco Stupaczuk si è ammalato.
Due tornei outdoor su tre interrotti nelle prime settimane di gara rappresentano un segnale forte a chi chiede un calendario indoor al 100%.
Gli svantaggi del padel outdoor
Oltre la pioggia, il vento e caldo estremo rappresentano anch'essi un problema. Questi elementi non solo compromettono la qualità del gioco, ma mettono anche a rischio i giocatori. Diverse stelle del circuito, tra cui Martita Ortega, hanno espresso la loro frustrazione e il loro desiderio di vedere almeno un torneo importante da disputare al chiuso. Ancora oggi tutti i Majors si svolgono all'aperto.
Una questione di prestigio… e di strategia
Il paradosso è che i quattro tornei più prestigiosi (i Major) sono tutti all'aperto. Per ragioni di immagine, visibilità e spettacolarità, gli organizzatori continuano a privilegiare le infrastrutture all'aperto, spesso più modulari e attraenti per il grande pubblico. Ma queste scelte di marketing si scontrano sempre più con realtà logistiche e sportive.
In 2024, Si sono svolti 13 tornei indoor contro 11 outdoor, un equilibrio fragile che gli eventi recenti potrebbero far vacillare. Dobbiamo sacrificare il prestigio di certi luoghi per garantire la regolarità delle competizioni?
Una decisione che spetta a Premier Padel
Se il dibattito si sta sviluppando è anche perché i temi sono chiari: i giocatori chiedono stabilità, i tifosi vogliono vedere le partite migliori fino in fondo, e Il circuito deve curare la propria immagine e credibilità. La palla è ora nel campo di Premier Padel, che potrebbe dover riconsiderare la propria strategia per evitare altri esiti frustranti... come quelli sperimentati a Riyadh e Santiago.

Ho scoperto il padel direttamente durante un torneo e, francamente, all'inizio non mi piaceva molto. Ma la seconda volta è stato amore a prima vista e da allora non mi sono persa nemmeno una partita. Sono anche disposto a stare sveglio fino alle 3 del mattino per guardare il finale Premier Padel !