Durante le finali regionali senior di Hauts de France incontriamo la coppia Foure – Seurin in occasione di un ritratto incrociato.
Julien Serin
Lilian Foure
PM: Puoi presentarti in poche parole:
JS: “Julien Seurin, 25 anni, 40° giocatore francese della lega Hauts de France".
LF: “Lilian Fouré 25 anni e 25° giocatore francese nel campionato Hauts de France”.
PM: A che età hai iniziato padel ?
JS: “Ho scoperto il padel all'età di 18-19 anni e ho partecipato al mio 1er torneo di fine 2018".
LF: “Ho iniziato padel alle 19 al Big 4 di Petite-Fôret”.
PM: Come hai scoperto questo sport?
JS: “C'era una scia di padel vicino a Fontainebleau ed è lì che ho scoperto questo sport”
LF: “Quando il Big4 ha aperto con mio padre, eravamo vicini di casa, volevamo provarci e non ho mai smesso di suonare”.
PM: Chi è il tuo giocatore preferito?
JS: “Arturo Coello”
LF: “Juan Tello, in realtà gioco con la sua racchetta”.
PM: Che tipo di giocatore sei? ?
JS: "Sono un giocatore offensivo, aggressivo, che colpisce"
LF: "Sono un giocatore offensivo e attaccante!"
PM: Quali ritieni siano le qualità di un buon calciatore? padel ?
JS: “Un giocatore molto bravo deve saper anticipare in difesa, essere sempre un passo avanti al suo avversario per finire il punto a rete”.
LF: “Un buon giocatore deve saper difendere, avere un bel pallonetto, un ottimo smash e mantenere una variazione di velocità”.
PM: Sei sponsorizzato?
JS: “Sì dal tennispadel.Fr"
LF: “Sì, per Bullpadel da quest'anno».
PM: Come affronti una competizione di padel ?
JS: “Faccio uno o due allenamenti il giorno prima, mezz'ora prima della partita mi metto in bolla ascoltando musica per motivarmi”.
LF: “Mi alleno con il mio coach Jonathan Saleta, e con Julien facciamo molti range prima di affrontare un incontro”.
PM: A quale prestazione punti ai campionati francesi?
JS: "Puntiamo con Lilian ai quarti di finale"
LF: “I 1/4 di finale”
PM: Quali sono i tuoi obiettivi a breve e nei prossimi anni?
JS: “Miro a prendere parte al circuito FIP, raggiungere la top 20 francese, vincere la mia prima P1 e unirmi al team francese intorno al 1000 – 2023”.
LF: “Prima di tutto i prossimi campionati francesi per poi scalare più in alto possibile la classifica francese, pur conservando la speranza di ottenere una selezione nella squadra francese”.
PM: Come vede lo sviluppo di padel in Hauts de France rispetto all'emergere di questo sport in altre regioni?
JS: “La chiusura di due grandi centri ha messo un freno allo sviluppo di padel, perché negli Hauts de France ci sono molte richieste per alla fine poca terra disponibile”.
LF: “Per poter sviluppare il padel la Lega dovrebbe seguire e sviluppare questo sport, cosa che non è ancora così”.
PM: Vuoi aiutarlo a crescere, aprire un centro o diventare un allenatore?
JS: “Vado in Spagna per giocare e diventare migliore, per crescere il mio canale youtube e perché non aprire un'accademia dopo”.
LF “Per aprire un centro occorrono grandi risorse ma me le tengo in mente e sì, divento un coach a lungo termine”.
PM: Hai un rituale prima di iniziare una partita o tra i punti?
JS: “Cambio sempre palla quando sbaglio, mi soffio sulle dita tra ogni punto. Ascolto sempre la stessa musica prima di ogni partita”.
LF: “Guardo per terra fisso un punto, un mucchio di sabbia che spazzerò con il piede e lì so di essere pronto”.