Di origine franco-tedesca, Kristina Clément è una donna che ha diverse frecce al suo arco: ex giocatrice della Francia padel, Export manager per il marchio NOX e attuale giocatore della squadra tedesca.

Questo fine settimana si è qualificata per partecipare ai prossimi Giochi Europei che si terranno in Polonia, a Cracovia e in Malopolska, dal 21 giugno al 2 luglio.

Qualificazione ai Giochi Europei

Erano presenti tutti i migliori tedeschi e avevamo una grande semifinale da giocare. Se superavamo queste semifinali, eravamo finalisti e qualificati.

Il primo lo vinciamo 7-5 rimontando, il secondo 7-6 lo perdiamo quando siamo due volte a due punti dal match, giochiamo quasi solo punto de oro in ogni partita e il terzo sorvoliamo vincendo 6 -1.

Le ragazze di fronte mi hanno giocato l'80% delle palle. Pensavano che avrei ceduto fisicamente, ma mi sono allenato molto per essere al top fisicamente e si è visto!

Corina Scholten, è la mia compagna ai Mondiali. Insieme abbiamo sempre conquistato i punti decisivi per arrivare dove è arrivata la Germania: 8° in Qatar e 8° a Dubai. Quando siamo insieme, non abbiamo bisogno di allenarci. Abbiamo un legame speciale, andiamo molto d'accordo dentro e fuori dal campo.

Poter giocare i Giochi Olimpici nella categoria assoluta, è fantastico!

Anche Didier Deschamps si è congratulato con me, e mi ha dato 2-3 piccoli consigli per gestire al meglio i momenti importanti. Mi ha detto che potevo essere orgoglioso di me stesso!

Kristina Clement rubata

Organizzazione del torneo

C'è stato questo fine settimana a Dortmund il torneo di selezione per giocare i Giochi Europei. Questo torneo è stato organizzato da Jimena Gonzalez e Juan Alday, i rispettivi allenatori tedeschi per ragazze e ragazzi.

Nei ragazzi è stata selezionata una sola coppia e nelle ragazze due coppie selezionate. E' legato alla classifica che avevamo al Campionato del Mondo Ottavi di Nazioni, gli uomini non erano qualificati.

Abbiamo avuto una doppia possibilità di qualificarci per rappresentare la Germania a questi Giochi Europei.

Un duo che lavora con Corina

Corina (Scholten) e io abbiamo dato prova di noi stessi. Ci conosciamo dal Qatar. Ci siamo incontrati al Mondiale e ha funzionato subito molto bene. Abbiamo fatto la stessa cosa a Dubai.

Jimena si è fidata di noi ogni volta per le parti fondamentali, per i punti decisivi e noi c'eravamo sempre. Siamo entrambi molto forti mentalmente.

Prima e ultima possibilità

Per questa scadenza, per me, è stato un sogno raccontarmi che era la mia prima e ultima possibilità di poter partecipare a un evento olimpico. Quindi ho pensato che dovevo provarlo. Mi sono quindi preparato bene fisicamente come ho fatto per Dubai.

Kristina Clement dritto

Fisicamente, sono stato attentamente monitorato dal mio fisioterapista, che mi ha dato ottimi esercizi da fare per evitare di sollecitare troppo il mio fisico, perché a Dubai ho giocato con una ginocchiera.

È stato un piccolo problema al ginocchio che ho avuto lo scorso settembre. Ora, da fine dicembre, non ho più bisogno di una ginocchiera per giocare.

Consigli di Raluca Sandu

Raluca Sandu, è un ex tennista rumeno che vive a Monaco. Il suo posto migliore è stato il 65esimo al mondo. Lei è completamente nel padel e si allena ogni giorno fisicamente.

Le ho chiesto un consiglio per aiutarmi. Volevo avere un punto di vista, ma anche consigli dietetici.

Didier Deschamps è una macchina!

Di tanto in tanto vado anche con Didier. Penso che sia un grande sparring perché rimette a posto tutte le palle, adora i muri.

Ha una visione del gioco e fisicamente è una macchina! Riporta tutte le palle indietro, e anche se è un gioco di padel amichevole, non vuole perdere.

raluca kristina deschamps

L'ultima volta che abbiamo suonato insieme è stato 15 giorni fa e gli ho chiesto, visto il suo background, cosa mi avrebbe consigliato. Mi ha risposto che con l'esperienza in genere si migliora, l'esperienza dei grandi tornei.

Data la mia età, ho effettivamente accumulato un po' di esperienza con tutti gli eventi padelstiche che ho potuto fare sia con la Francia che con la Germania.

Mi ha anche consigliato, per i momenti importanti, di concentrarmi sul mio respiro, di respirare profondamente, 3 o 4 volte per rilassare precisamente tutto il corpo. Questo è il suo trucco principale.

Quindi è quello che abbiamo cercato di mettere in pratica, soprattutto in questa semifinale contro due ottime giocatrici tedesche. Sapevamo che era la partita chiave che dovevamo vincere e che era una dura battaglia.

Un sogno che sta per avverarsi

È il sogno di una bambina, quindi sono molto felice!

Sapendo che il file padel tra qualche anno non parteciperai alle Olimpiadi, quindi puoi già partecipare alla prima edizione padelistico ai Giochi Europei, è semplicemente incredibile!

Eleonore Coulibaly

Che piacere essere un giornalista nel bel mezzo del padel, uno sport in crescita attraente. Spero che ti piacciano i contenuti offerti. A presto magari sulle piste!