La Prenotare Padel Coppa ha lanciato la sua seconda edizione, ma il formato e l'organizzazione di questo evento sollevano interrogativi tra i fan. Emergono diverse criticità, tra cui l'assenza di giocatori, l'assenza di strutture indoor come soluzione di ripiego e una distribuzione ritenuta insufficiente.

Le critiche, riassunte dal blogger spagnolo Carlos Rerucha

Il blogger spagnolo Carlos Rerucha, di Yo Soy Tu Padel, riassume così le critiche :

“Sinceramente la Riserva mi sembra un po’ problematica…

  • Nessun giocatore
  • Nessuna soluzione interna
  • Cattiva diffusione
  • Cattiva gestione del tempo

Visto che sono americani e personaggi famosi, passiamo la spugna, ma cosa avremmo detto se Premier Padel aveva organizzato un torneo del genere? Probabilmente tutte le cose brutte possibili.
So che è un evento puramente espositivo, ma dall'esterno sembra che i ricchi paghino i nostri migliori giocatori per metterli in mostra nella loro villa con piscina. Ciò dà l'impressione di disprezzo per il padel, come un evento superficiale e senz'anima. Forse mi sbaglio.
Tutta la pubblicità fa bene al padel? Senza dubbio. Ma personalmente preferisco le competizioni come Coppa esagonale o Pro Padel Campionati. Questa è solo la mia opinione da spettatore e appassionato”.

Un evento privato e aspettative da adeguare

È fondamentale ricordare che il Prenotare Padel Coppa è un torneo privato e non una tappa ufficiale di un circuito simile Premier Padel. Trattandosi di un evento privato al 100%, gli organizzatori hanno completa libertà di decidere il formato, il luogo e i partecipanti. Anche se alcuni fan avrebbero preferito scelte diverse, si tratta soprattutto di un'iniziativa indipendente con regole proprie.

Per quanto riguarda le critiche legate alle condizioni meteorologiche, è vero che l'evento avrebbe potuto prevedere soluzioni alternative, come i campi al coperto. Tuttavia, per un evento privato, le aspettative degli spettatori dovrebbero essere più misurate. L'obiettivo principale degli organizzatori rimane la promozione del proprio club e non la soddisfazione di un pubblico globale o lo sviluppo di un'altra infrastruttura.

Distribuzione limitata, ma conforme alla natura dell'evento

Anche la trasmissione della competizione è stata criticata. Va tuttavia osservato che non vi è alcun obbligo per un evento privato di offrire la ritrasmissione, tanto meno a un livello paragonabile agli standard di radiodiffusione. Premier Padel. Il fatto stesso che il concorso venga trasmesso costituisce già uno sforzo notevole. La domanda quindi resta aperta: è davvero fondamentale una grande distribuzione per questo tipo di eventi?

Assenza di giocatori e impatto complessivo sul padel

L'assenza dei giocatori è un punto deplorevole, così come la qualità a volte insufficiente della trasmissione o le interruzioni legate al meteo. Tuttavia, è improbabile che questi elementi abbiano un impatto reale sul futuro del padel, in particolare per quanto riguarda la sua possibile integrazione nei Giochi Olimpici. L'evento resta soprattutto una vetrina per il club organizzatore e i suoi ospiti.

La Prenotare Padel Coppa rispecchia soprattutto le priorità dei suoi organizzatori: mettere in risalto il proprio club e offrire un'esperienza unica ai propri ospiti e alle celebrità americane presenti. Con un budget consistente, hanno chiaramente scelto di dare priorità al loro pubblico locale e ai loro partner, piuttosto che rivolgersi a un pubblico internazionale. Spetta quindi a ognuno formarsi la propria opinione su questo tipo di eventi che, ricordiamolo, rimane soprattutto una mostra privata.

Franck Binisti

Franck Binisti ha scoperto il padel al Club des Pyramides nel 2009 nella regione parigina. Da allora, il padel fa parte della sua vita. Lo vedi spesso in tournée in Francia per coprire i principali eventi di padel francesi.