Il padel professionistico sta attraversando un periodo di grande turbolenza, segnato da crescenti tensioni tra i Certificazioni Padel Associazione (PPA), la Federazione internazionale di Padel (FIP) et Premier Padel. Al centro del conflitto: promesse non mantenute, di regole cambiate unilateralmente e mancanza di trasparenza che mettono a repentaglio il futuro del circuito e le condizioni dei giocatori. In una nota ufficiale, la PPA denuncia la situazione attuale e chiede un quadro equo, stabile e trasparente. In questo documento vengono passate in rassegna le principali richieste dei giocatori e la necessità di un dialogo costruttivo per garantire un futuro sostenibile al padel professionistico.




Comunicato stampa PPA: il padel professionistico in crisi
Ciao a tutti, innanzitutto vorremmo ringraziare tutti i media presenti oggi e anche i nostri compagni di squadra che, con la loro presenza, ci dimostrano il loro sostegno. Ringraziamo anche tutti coloro che stanno seguendo questa conferenza stampa attraverso i canali digitali. Insieme a me ci sono gli altri membri del Consiglio di Amministrazione della PPA: Martín Di Nenno (Vicepresidente), Federico Chingotto (Membro), Jose Antonio García Diestro (Segretario)E il nostro avvocato José Antonio del Valle dello studio Cremades, che saprà rispondere a tutte le vostre domande. Procediamo ora a leggere una dichiarazione che riassume la situazione attuale, così come la vediamo dalla nostra posizione.
Nelle ultime settimane sono emerse numerose polemiche attorno al padel professionistico. Riteniamo pertanto necessario chiarire la nostra posizione sulla situazione attuale. Sono state diffuse molte informazioni distorte, che non riflettono né in modo obiettivo né accurato la realtà che stiamo affrontando, né le azioni della Professional Players Association of Padel (PPA), né quelli dei giocatori stessi. È chiaro che si sta tentando di screditare i giocatori e la PPA, distorcendo la natura legittima della nostra difesa del circuito e le nostre condizioni professionali. Ecco perché oggi non siamo sul campo ma qui, per chiarire i fatti, denunciare le carenze di Premier Padel e l'arbitrarietà della Federazione Internazionale delle Padel (FIP), e affermare che Il padel professionistico è diventato insostenibile. Stiamo affrontando un falso modello professionale basato su promesse non mantenute.
Due anni fa noi giocatori abbiamo deciso di sostenere un cambiamento di modello per il nostro sport. Ci siamo affidati ad un progetto che ci prometteva: l'internazionalizzazione del padel e una reale espansione del circuito, la professionalizzazione dello sport con una regolamentazione chiara ed equa sotto l'egida della FIP, un modello che garantisca ai giocatori un ruolo essenziale, una voce e garanzie per il loro futuro professionale. Purtroppo, La realtà attuale è molto lontana da questa visione, ed è chiaro che questi impegni non sono stati rispettati. Ci troviamo di fronte a un circuito senza regole chiare, soggetto a decisioni arbitrarie, senza garanzie minime di sicurezza giuridica, mettendo così a repentaglio le nostre carriere. Premier Padel ha preso l'abitudine a non rispettare gli impegni contrattualiMentre La FIP, lungi dall’essere un organo imparziale, agisce come esecutore di decisioni favorevoli Premier Padel a scapito dei giocatori, rivelando così un chiaro conflitto di interessi e grave mancanza di regolamentazione.
Un sistema di governance inaccettabile
1. La FIP agisce come giudice e giuria, favorendo Premier Padel.
È chiaro la FIP e Premier Padel mantenere un conflitto di interessi, con i loro leader chiave che ricoprono contemporaneamente posizioni di rilievo in entrambe le organizzazioni. Inoltre, il FIP è un azionista di maggioranza di Premier Padel, il che compromette ogni indipendenza e imparzialità nella gestione del circuito. Questo crea una grave mancanza di trasparenza e certezza del diritto per i giocatori, che sono soggetti a decisioni unilaterali senza un quadro normativo stabile.
2. Modifiche alle regole imposte senza preavviso.
Un esempio lampante di questa gestione arbitraria è il brusco cambiamento del sistema di punteggio per la stagione 2025, dopo aver organizzato sei tornei validi per la classifica. Questo cambiamento equivale a cambiare le regole nel bel mezzo di un campionato di calcio, ad esempio decidendo che i pareggi in trasferta valgono due punti anziché uno. Una situazione del genere sarebbe del tutto inaccettabile in qualsiasi altro sport.
3. Condizioni sproporzionate imposte ai giocatori.
Il corrente modifica della classifica e limitazione delle gare accessibili ai giocatori di costringerli a giocare un numero eccessivo di tornei, aumentando il rischio di infortuni e mettendo a repentaglio la loro carriera.
4. Violazioni delle regole della FIP e Premier Padel.
Un altro esempio è proroga irregolare dei termini di registrazione ai tornei P2 di Gijón e Cancún, eseguito senza giustificazione et in contraddizione con la normativa vigente.
5. L’assenza di una normativa specifica per Premier Padel.
Nonostante gli impegni presi per più di un anno, Il Non esiste ancora una regolamentazione ufficiale che lo disciplini Premier Padel. Di conseguenza, le decisioni vengono prese arbitrariamente, creando un'incertezza giuridica che penalizza i giocatori. Un circuito professionistico che aspira a diventare olimpico non può basarsi sull'improvvisazione e sull'assenza di un quadro normativo.
Un tentativo di manipolare l'opinione pubblica
La FIP e Premier Padel ha cercato di imporre una falsa narrazione dando la colpa alla PPA per organizzare un “boicottaggio” Tornei P2 a Gijón e Cancún. Questa accusa è completamente falsa.
Un appello al dialogo di fronte alle pressioni e alle minacce
La PPA ha sempre cercato di stabilire un dialogo e una negoziazione costruttivima Premier Padel e la FIP risponde con minacce e tentativi di dividere i giocatori.
Una mobilitazione per il futuro del padel
Ringraziamo tutti coloro che sostengono il nostro sport: sponsor, promotori, tifosi e partner che credono nel potenziale del padel. Non lottiamo per ragioni economiche, ma per regole chiare, una gestione imparziale e un quadro professionale stabile. Il PPA si rivolge a Premier Padel e alla FIP per trovare una soluzionema Non permetteremo che il padel professionistico sia governato dall'arbitrarietà, dall'insicurezza e dalle promesse non mantenute.

Franck Binisti ha scoperto il padel al Club des Pyramides nel 2009 nella regione parigina. Da allora, il padel fa parte della sua vita. Lo vedi spesso in tournée in Francia per coprire i principali eventi di padel francesi.