A1 Padel, il circuito fondato da Fabrice Pastor, dovrebbe passare sotto il controllo saudita tramite il gruppo Siamo54. Un cambiamento importante che rientra nella strategia saudita di espandere la propria influenza nello sport.

Un'acquisizione rivoluzionaria

Questa acquisizione non riguarda semplicemente il mantenimento del circuito così com'è. I sauditi hanno un piano molto più ambizioso: ricostruire da zero un circuito di padel professionale, con l'obiettivo di competere direttamente Premier Padel dal 2026. Per fare questo, contano su risorse finanziarie colossali e una visione globale che potrebbe ridefinire completamente le regole del gioco.

Conseguenze immediate per A1 Padel

L'impatto sull'organizzazione attuale è brutale: oltre il 90% dei dipendenti è stato licenziato e alcuni tornei previsti per il 2025 sono stati sospesi. Per i giocatori è anche una doccia fredda. Alcuni non hanno notizie riguardo ai loro compensi, soprattutto per quanto riguarda i tornei passati.

Il primo segnale di questa crisi è stata la cancellazione del Maestro di San Giovanni, seguito da un post molto critico da Aitor Lanz, ex vicedirettore di A1 Padel, che deplorava la situazione finanziaria del circuito. Il messaggio è stato successivamente cancellato, ma la preoccupazione tra giocatori e staff persiste.

post X aitor lanz, poi cancellato

Un progetto ambizioso e rischioso

Il nuovo progetto saudita non mira solo a mantenere A1 Padel : lui vuole creare un circuito rivale de Premier PadelCon salari attraenti, di partnership strategiche e un campagne di marketing su larga scala. L'idea è di ridefinire la scena mondiale del padel attirando le più grandi star e organizzando tornei unici.

Dopo aver investito massicciamente nello sport con progetti come il LIV Golf, l'Arabia Saudita ora vuole fare del padel il suo prossimo parco giochi globale. La posta in gioco è quindi considerevole e l'incertezza cresce per i giocatori che contavano sulla A1 Padel per la stagione 2025.

Una svolta per il padel mondiale?

Se l'ambizione dell'Arabia Saudita si concretizzasse, l'equilibrio del padel professionistico potrebbe cambiare. Il progetto è controverso tra opportunità finanziarie e rischi di frammentazione. In ogni caso, questa nuova pagina sarà scritta con risorse considerevoli e con una chiara volontà di rendere il padel uno sport importante sulla scena internazionale.

Beniamino Dupouy

Ho scoperto il padel direttamente durante un torneo e, francamente, all'inizio non mi piaceva molto. Ma la seconda volta è stato amore a prima vista e da allora non mi sono persa nemmeno una partita. Sono anche disposto a stare sveglio fino alle 3 del mattino per guardare il finale Premier Padel !