Dall'inizio dell'anno, la minaccia incombe sul World Padel Tour. Da ieri, ora è ufficiale, la FIP ha annunciato il lancio di un nuovo circuito internazionale che sarà, secondo Luigi Carraro "l'unico circuito ufficiale del nostro sport".

Un annuncio molto seguito e sostenuto da moltissimi giocatori di padel, compresi quelli dell'Associazione dei Giocatori Professionisti di padel (PA).

Le World Padel Tour ha affermato il 20 gennaio 2022 di essere pronto a “intraprendere azione legale"contro giocatori che"violare l'obbligo di esclusività".

Andrà fino in fondo o si tirerà indietro contro QSI / FIP / PPA e accetterà questa nuova competizione?

Minacce WPT

Con lettera aperta, datata 20 gennaio, le World Padel Tour è uscito dal suo silenzio per reagire agli annunci della creazione di un circuito parallelo al suo.

Questa lettera è stata indirizzata direttamente ai giocatori e il circuito lo ha ricordato “per un giocatore che occupa una posizione nella classifica WPT tra 1 e 20, c'è un obbligo di esclusività dell'attività di giocatore di padel, pertanto non potrai partecipare a nessun circuito, campionato, torneo o evento sportivo, con la sola eccezione di quelli appartenenti alle categorie espressamente previste nel tuo contratto. Per i giocatori che occupano una posizione nella classifica WPT a partire da 21, sono liberi di partecipare a qualsiasi circuito, torneo, campionato o evento di padel, a condizione che non lo facciate nei 7 giorni precedenti e nei 7 giorni successivi a una competizione WPT. » 

Quando sappiamo che c'è quasi un torneo di padel ogni due settimane, questo equivale effettivamente a vietare loro di suonare altrove. E i giocatori chiaramente non hanno apprezzato affatto questo comportamento del WPT, come si sono qualificati "non appropriato". 

La lettera lo affermava “La partecipazione al suddetto circuito parallelo sarebbe in violazione diretta di tale obbligo di esclusività. In caso di mancato rispetto di uno degli obblighi, non avremo altra scelta che intraprendere un'azione legale contro di te per difendere i nostri diritti e il valore del WPT Tour. "

Nella lettera si diceva che potevano essere richieste richieste di risarcimento danni, fino a Da 300 a 000 euro per giocatore. 

Minacce alla punizione?

Questa lettera aveva certamente lo scopo di dissuadere i giocatori dall'entrare in questo nuovo circuito. Ma durante l'annuncio ufficiale, abbiamo appreso che l'associazione dei giocatori (PPA) ha sostenuto questo nuovo circuito internazionale. Questa lettera probabilmente ha avuto l'effetto opposto, "disgustoso” ancora più giocatori del WPT.

Alcuni dei migliori giocatori del mondo, tra cui Ale Galan, Paquito Navarro e Fernando Belasteguin, avrebbero accettato di suonare il circuito lanciato in questa stagione. Ma il WPT può davvero sanzionare i giocatori per essersi uniti a questa nuova competizione?

Diretta conseguenza dell'annuncio di questo nuovo circuito QSI/FIP: il WPT non solo non ha più il monopolio sul circuito professionistico, ma sta perdendo parte della fiducia dei suoi alleati.

Giocatori d'attacco: un gioco molto pericoloso

Se si World Padel Tour "intraprendere azioni legali contro i giocatori per difendere i loro diritti e il valore del circuito WPT”, questo potrebbe significare proprio la fine di questo circuito.

Come potrebbero quindi questi giocatori partecipare a un circuito che li porta in tribunale? E quale immagine trasmetterebbe il WPT così facendo? 

Il WPT potrebbe firmare la sua fine presentando una denuncia contro le persone che sostengono la loro economia da quasi 10 anni.

Non sappiamo ancora come andrà questa stagione. padel, il silenzio del WPT non aiuta. Con il torneo di Miami la cui pre-previa inizia il 14 febbraio, molti utenti Internet chiedono informazioni sui seguenti eventi.

  • "E se i giocatori non si presentano?"
  • "Il WPT è ancora in una posizione di forza?"

La cancellazione del Miami Open sembra altamente improbabile. Gli organizzatori sono pronti. Sarà una grande festa padel. E nel caso in cui non si presentino tutti i giocatori, è davvero così grave per gli spettatori?

In questa fase, la mediazione tra le principali parti interessate sembra l'opzione migliore, ma è possibile?

A meno che il WPT non sorprenda con nuovi annunci. La sua posta ai giocatori potrebbe "costringere i giocatori a venire, che lo vogliano o meno“. Cosa ne pensi ?

Tommaso Jay

Dopo essere stato scosso dal tennis per quasi 15 anni, sono diventato un fan assoluto di suo cugino, il padel. Da quasi un anno inseguo la pallina gialla con un'altra racchetta, ma con altrettanta passione! Con sede a Lione, intendo farti conoscere meglio il padel a livello regionale e nazionale.