Sono domande che spesso sorgono tra i giocatori dilettanti, polemiche infinite che animano anche il terzo tempo, a partita finita: è “legale” servire in questo e in quel modo? Infatti, a padel, il servizio ha le sue regole e capita che alcuni giocatori si discostino da esse, non necessariamente su base volontaria. Oggi esamineremo quindi alcune controverse regole del servizio e ne ricorderemo alcune punti di insediamento.

Quanti rimbalzi in piazza? È una domanda che si pone spesso: quando un giocatore dispettoso fa un tiro di rimbalzo al servizio per sorprendere l'avversario, alcuni pensano che non siano consentiti rimbalzi multipli nell'area di servizio. È sbagliato. Il regolamento federale lo dice chiaramente: “Una palla può rimbalzare perfettamente due volte nell'area di servizio dell'avversario, nel qual caso – e se è naturalmente l'area dell'avversario buono – il punto sarà vinto dalla coppia del battitore”.

Servire da piede? Abbiamo il diritto di servire come un piede, ma non il diritto di trascinare i piedi ovunque. Per dare il calcio d'inizio, entrambi i piedi del battitore devono trovarsi dietro la linea di servizio e sul lato “destro”: il battitore non deve quindi né toccare né oltrepassare la linea di servizio o la linea centrale (e il suo prolungamento virtuale) con uno dei suoi piedi. Una volta che la palla è stata toccata, è consentito attraversare queste stesse linee.

Sorvolo consentito.- Se una palla viene lanciata vicino alla linea centrale (sul lato destro), ma l'impatto avviene dall'altra parte di questa linea, il servizio è buono fintanto che i piedi del giocatore rimangono dalla sua parte (vedi foto e video sotto) .

Questo tipo di servizio è autorizzato Capture Instagram

Sotto la cintura.- Negli sport da combattimento, i colpi sotto la cintura sono severamente vietati. Bene a padel, è tutto il contrario, almeno nel servizio: il tiro deve essere effettuato all'altezza della vita (o più in basso). Se è più alto, è un difetto.

Rimbalzo obbligatorio.- Alcuni principianti dimenticano di far rimbalzare la palla a terra prima di servire. Si ricorda quindi che il servizio si fa "con il cucchiaio", dopo essere rimbalzato a terra. Quest'ultimo deve essere effettuato nella metà campo del server e deve esserlo dietro la linea di servizio: se la palla rimbalza su questa linea è quindi fallo...

Nessun servizio saltato.- Quando colpisce, il server deve avere almeno un piede a terra. Ciò significa che il giocatore non deve camminare, correre o saltare prima di colpire la palla. Questa regola è molto poco rispettata, anche ai massimi livelli: la prova, il numero 1 del mondo Juan Lebrón vi deroga impunemente, come lo abbiamo già segnalato la scorsa estate.

Colpo d'aria = colpa.- Se il battitore manca completamente la palla e fallisce mentre cerca di colpirla, il servizio è difettoso. Se questo è il caso su una seconda palla, il punto va agli avversari.

La ricompensa è grande in cielo.- Se un servizio, rispettando le regole di cui sopra, sale molto in alto nei cieli, rimbalza nella casella avversaria e lascia il campo nel par 3 (o anche nel par 4), è perfettamente buono. A condizione, ovviamente, di non toccare il cancello lungo la strada. Il ricevitore non avrà altra scelta che tagliare la traiettoria o, se le uscite sono autorizzate, andare velocissimo a recuperare questo servizio lobato fuori dal campo.

La palla "lascia"- Il punto viene rigiocato se la palla colpisce la rete (o uno dei pali), cade nell'area di servizio corretta, quindi fa un secondo rimbalzo prima di colpire la griglia. Se questa palla colpisce la griglia prima del secondo rimbalzo, è difettosa. Se rimbalza una volta nel quadrato e poi esce dalla porta e rimbalza fuori dal campo, la palla è let se gli out sono consentiti ma fallo se gli out non sono consentiti.

Hai capito tutto? Quindi non vi resta che tornare a giocare!

Per approfondire l'argomento con Julien Bondia, ecco un video tecnico sul servizio:

Dopo 40 anni di tennis, Jérôme cade nel piatto del padel nel 2018. Da allora ci pensa tutte le mattine mentre si rade… ma non si rade mai il pala in mano! Giornalista in Alsazia, non ha altra ambizione che condividere la sua passione con te, che tu parli francese, italiano, spagnolo o inglese.