L'ultimo quarto di finale maschile della Master Final del World Padel Tour è quello che è stato il più indeciso e il più contestato.

Contro gli argentini Maxi Sanchez e Lucho Capra, Paquito Navarro e Juan Tello si sono messi subito in pericolo, procurandosi due palle break nel primo gioco di servizio di Sanchez. Ma incapaci di convertirli, i beniamini del pubblico hanno lasciato l'iniziativa agli avversari, che hanno perso un'occasione per rubare il servizio a Navarro nel 5° game.

Infine Sanchez e Capra, che hanno appena annunciato la loro separazione, avrebbero sfondato nel nono gioco, concretizzando un dominio forgiato con coraggio. Sanchez non ha esitazioni nel concludere il set 9-6, ben aiutato da un Capra ancora colpito alla coscia e chiamando più volte il tecnico.

Tello colpito al corpo

Ma in avvio di secondo set è stato Tello a rischiare il break ea salvare in extremis due palle break sul punto de oro, dopo essere stato colpito al corpo (e forse all'orgoglio) da una botta di Max.

Capra, nonostante la contrattura alla coscia, si fa particolarmente minaccioso, non lasciando scampo alla testa di serie 4 sul servizio.

Sanchez deve a sua volta difendere due volte il servizio: la prima occasione è parata brillantemente su un punto di follia, ma Tello si concede la seconda e allarga il divario: 4-2 per la coppia ispano-argentina. Ma quando è arrivato il momento di confermare il break, Paquito poi Tello hanno commesso due errori di fila e hanno dovuto affrontare tre palle break. Escono in extremis su un nuovo punto d'oro (il loro 3° set, contro i 2 degli avversari nel 1°), dopo aver salvato un punto eroico sul 30/40. Nonostante il pressing di Capra/Sanchez, è logico che Paquito e Juan abbiano vinto il 2° set con il punteggio di 6-3.

Capra e Sanchez, ancora una volta, saranno molto minacciosi ma incapaci di fare la differenza?

Un profumo di maledizione

Il primo game del terzo set sembra annunciare il colore: Sanchez perde il servizio su un nuovo punto decisivo, dopo due bandejaè nella rete di ogni argentino...

Ma contro ogni previsione, Capra e Sanchez hanno offerto tre palle break dopo aver vinto quello che poteva essere lo scopo del torneo. Ahimè, tre non bastano e il 5° punto d'oro consecutivo cade nelle mani di Navarro/Tello, nonostante l'incredibile difesa avversaria. Se la vittoria fosse data dal coraggio, Capra e Sanchez vincerebbero questa partita, ci diciamo. Nel frattempo sono sotto 2-1 e devono recuperare per recuperare.

Pazienza e coraggio rischiano di ripagare nel game successivo, ma gli sfuggono tre nuove palle break, l'ultima delle quali su un nuovo incredibile punto decisivo. Sei punti d'oro persi di fila: puzza di maledizione!

Ma le imprecazioni sono fatte per essere spezzate, a volte dolorose: l'eroica abnegazione di Capra/Sanchez finisce per pagare al 10° punto de oro del match, superbo par 3 di Capra che permette agli argentini di pareggiare 3-3. Eppure, non basta: in un nuovo colpo di scena, Paquito vanifica un altro par 3 di Capra e gli ruba l'impegno per riconquistare il vantaggio: 4-3.

Capra continua valorosamente a incoraggiare i suoi “compi”: “Vamos luchando, Maxi!” Ma Tello vince il servizio e il TdS4 stacca 5-3. Nonostante tutto, si avverte una serena determinazione in Paquito e "el Gato", che resistono contro ogni previsione alla grinta dei giocatori di Mati Ortiz. Queste ultime salvano ancora tre break e match point grazie ai quali si riportano sul 4-5.

Ma inesorabilmente, ciò non basterà: la maledizione non li lascia andare, a meno che Navarro e Tello non siano benedetti! Vincono 4-6, 6-3, 6-4, in quella che finora è la migliore partita del torneo.

Domani in semifinale affronteranno gli ex compagni Di Nenno e Chingotto, strepitosi questo pomeriggio contro Tapia e Gutierrez. Un match che si preannuncia molto interessante e che seguirà su Canal + Sport 360!

Dopo 40 anni di tennis, Jérôme cade nel piatto del padel nel 2018. Da allora ci pensa tutte le mattine mentre si rade… ma non si rade mai il pala in mano! Giornalista in Alsazia, non ha altra ambizione che condividere la sua passione con te, che tu parli francese, italiano, spagnolo o inglese.