Yann Auradou era presente anche a questa grande celebrazione di padel quale è Greenweez Paris Premier Padel Major. Accompagnati dal compagno Manuel Vives, i francesi hanno giocato il primo turno preliminare contro la coppia Nicoletti – Ortega domenica 10 luglio. I due francesi non hanno potuto fare nulla contro il duo ispano-italiano e hanno perso 6/3 – 6/0.

Al nostro microfono è tornato alla sua prestazione durante questo incontro e alla sua carriera dal tennis al padel.

"Facciamo uno o due errori a partita mentre loro non lo fanno"

"La partita è stata molto complicata perché abbiamo giocato con due ottimi giocatori ma come dici tu è stata una follia, un sogno che si è avverato quando siamo entrati in campo. C'erano probabilmente 400 persone, dava i brividi. È stato emotivamente molto difficile, ma abbiamo fatto quello che potevamo”.

“Penso che ci manchi molto ritmo contro giocatori di questo livello. Non siamo abituati a interpretare due ragazzi in quel modo. In seguito, questi sono dettagli, ma commettiamo uno o due errori per partita mentre non lo fanno. Sono molto precisi sui pallonetti e sanno fare tutto. Per il momento siamo ben al di sotto di questo livello”.

Dal tennis al padel

L'ex tennista, Yann Auradou è uno di quei giocatori di padel che sono cresciuti rapidamente negli ultimi anni.

“Ero un tennista, ho raggiunto il livello -4/6. Ho smesso nel 2013 e sono entrato padel fine 2015. È vero che vediamo sempre più ex tennisti. Come Benjamin Tison che era anche lui -4/6, e che conosco da quando avevo 10 anni perché eravamo in campionato insieme. È sceso a padel nel 2014 ed è diventato il numero 1 in Francia. Vediamo sempre più ex tennisti calpestare i tappeti dei club padel.

Vittoria di Auradou Vives P2000 Perpignan 2022

Personalmente nel 2015 mi sono appassionato molto a questo sport, ci sono entratoinai quattro volte a settimana. Ho visto che avevo degli impianti grazie al tennis proprio nonostante all'inizio non sapevo giocare con le finestre. Quando entro in uno sport faccio di tutto e a poco a poco ho visto che mi stavo avvicinando ai migliori, quindi volevo andare a vincere dei grandi titoli. Questo è quello che abbiamo fatto con Manuel Vives lo scorso maggio vincendo la P2000 a Perpignan.

Yann Auradou eccelle sul lato destro, ma prima di essere uno dei migliori francesi di destra, il Francilien era un giocatore di sinistra. Ci spiega perché questo cambio di lato.

Yann Auradou fip rise canet fly

“Ho cambiato squadra perché ho avuto difficoltà a trovare dei buoni partner che giocassero a destra. All'epoca c'erano più giocatori a sinistra e mi dicevo che potevo spostarmi in posizione di guida. Con il mio gioco esplosivo potevo far male, era un vero vantaggio. Così ho iniziato l'avventura con Morgan Mannarino che era un grandissimo battitore alla mia sinistra e abbiamo subito giocato molto bene insieme”

Per vedere l'intervista nella sua interezza, appena sotto nella pagina Youtube de Padel Magazine.

Sebastien Carrasco

Futuro naturopata e appassionato padel, Seb è il gentiluomo della salute/cibo di Padel Magazine. Si destreggia tra pala, quinoa e oli essenziali. Da quasi due anni si occupa con la stessa passione della notizia del pallino giallo.