Regionali Grand Est: Macchi/Bayard sventano i pronostici

 La gerarchia è stata scossa questo fine settimana durante i campionati regionali di padel la Grand Est League, che si è svolta a Jarville, nei sobborghi di Nancy. La sfida era un posto di qualificazione per i campionati francesi del 2023, per donne e uomini.

Tra gli uomini, ci aspettavamo un duello finale tra due coppie alsaziane: da una parte quella formata da diversi anni dai residenti di Mulhouse Teri Groll e Diego Garcia, 59° classificato in Francia; dall'altra i giovani di Strasburgo Yanis Muesser (29°) e Simon Wagner (30°), già quest'anno vincitori di due P1000, a Strasburgo et Besançon.

Un giocatore della Loira

In semifinale, Groll e Garcia hanno già dovuto lottare duramente contro Valentin Toussaint (109°) e Mathis Pottelette (163°), due lorenesi classe 2002, che hanno venduto cara la pelle in tre set. Nell'altra semifinale, Muesser e Wagner hanno lottato con una vecchia conoscenza: Messin Jérémy Macchi (43esimo), che a volte li allena durante i loro tornei. Al suo fianco un giocatore tesserato della Loira, cosa che il regolamento consente: Damien Bayard, 93esimo francese in padel ed ex numero 79 francese nel tennis (ancora classificato -4/6).

Julie Simon e Morgane Zowczak (a sinistra) sono state dominate in finale da Marie-Julie Barbier e Clara Bellussi. Foto Vincent Dole
Damien Bayard e Jérémy Macchi (a sinistra) hanno surclassato Diego Garcia e Teri Groll in finale. Foto Vincent Dole

La testa di serie numero 1 è sorpresa

E il minimo che si possa dire è che questa coppia formata quest'anno ha fatto scintille, grazie al gioco preciso di Macchi e alla potenza esplosiva di Bayard, che gioca da meno di due anni ma si allena all'All In Padel con Johan Bergerón. Nel corso delle partite la loro coppia è cresciuta in potenza, al punto da sorprendere nel tempo la testa di serie n°1 Muesser/Wagner, battuta 6-4 6-4. In sua difesa, Simon Wagner si era infortunato alla schiena durante la giornata di sabato...

Nel finale, Groll e Garcia sono stati ammoniti e hanno cercato di imporre un ritmo veloce, come ci racconta sotto Macchi. Ma non hanno potuto evitare di subire un break in ogni set e subire lo stesso punteggio di 6-4 6-4 di Muesser e Wagner.

Macchi e Bayard, che erano solo teste di serie n. 3, sono quindi garantiti per competere nei campionati francesi il prossimo autunno. Groll e Garcia possono sperare che due squadre vengano mantenute, come l'anno scorso, mentre Muesser e Wagner dovranno fare affidamento sulla loro buona classifica per ottenere un passaggio dalla FFT.

Ladies: la vendetta di Clara Bellussi

Anche tra le signore è stata minata la gerarchia del passato. Julie Simon (200°) e Morgane Zowczak (150°) avevano vinto nel 2021 in questo stesso campionato battendo in finale Clara Bellussi, poi associata a Carmelle Vial. Quest'anno lo stesso Bellussi (131°) si è preso la rivincita al fianco di Marie-Julie Barbier (154°), vincendo 6-3 7-5.

Jérémy Macchi: "Sappiamo essere forti quando serve"

“È vero che non eravamo testa di serie 1 o 2, ma con Damien ci eravamo preparati bene per questi campionati, dice Jérémy Macchi. Recentemente abbiamo fatto una finale in P1000 a Lens e una semifinale a Marville. L'ultima volta che abbiamo giocato contro Yanis e Simon, li abbiamo battuti nei quarti di finale di un P1000 due mesi fa. Siamo quindi rimasti su questa vittoria, in condizioni molto più lente rispetto a Jarville. Ciò che ha cambiato la partita è che Simon si è infortunato alla schiena sabato e questa domenica il dolore è stato intenso per lui, quindi inevitabilmente ne abbiamo approfittato.

E nel finale siamo stati solidi, anche se abbiamo faticato contro Teri e Diego che hanno imposto un gioco veloce ma sapevamo essere forti quando serviva. »

“Damien [Bayard] è qualcuno che conosco da quando era piccolo, attraverso il tennis. Siamo entrambi di Saint-Etienne e quando io avevo 15 anni e lui 10 giocavamo l'uno contro l'altro nei tornei di tennis. Successivamente, è progredito molto rapidamente nel tennis, è salito al 79 ° posto in Francia. Ma dopo diversi infortuni, ha dovuto porre fine alla sua carriera e ha iniziato il padel poco più di un anno e mezzo fa. Ci siamo conosciuti a un torneo otto mesi fa, gli ho detto “e se facessimo un torneo insieme?”. Era molto disponibile ea fine dicembre cercavo un partner fisso che mi desse nuovi obiettivi: ne abbiamo parlato e abbiamo deciso di fare la stagione insieme. Damien è appassionato padel, si allena due o tre volte alla settimana all'All In di Lione con Bergeron. E anche fisicamente. Così è riuscito a recuperare terreno, ha una potenza in testa piuttosto impressionante e sta migliorando anche in difesa e tattica. »

Pubblicato da
Jerome Arnoux