Coach Zorrus – “Vai alla playa!”

Prima di dirigersi ad Acapulco, il mondo di padel abbiamo dovuto salutare questa settimana un vero amante ed appassionato di questo sport, il catalano Carles Prat. Inviamo le nostre più sincere condoglianze alla sua famiglia e ai suoi cari.

Mare, spiaggia, sabbia calda e le acrobazie aeree del Red Bull Diving evocano la vacanza. Ma è in questo ambiente che i nostri campioni si preparano a gareggiare nella 3a tappa del circuito Premier Padel. Non sono lì per crogiolarsi al sole, ma per eccellere in campo.

Tra i favoriti del pubblico, i nuovi talenti emergenti e le prestazioni (o le mancanze) di alcune squadre, Benvenuti ad Acapulco ! Come di consueto “Coach Zorrus” ci racconta la sua analisi approfondita del torneo.

Il punto del torneo

La competizione mette in luce un team di giovani talenti, con scambi che vanno dal bajada alla tiro al volo “blocco“, si è concluso con un potente smash di Lebron contrastato da un ritorno fuori dal campo. Uno scambio esemplare di pazienza e strategia, da studiare in tutte le scuole di Padel.

Il cartellino rosso

Juan Lebron torna e il termometro si alza! Tra provocazioni e tensioni in campo, la storia tra Lebron, Yanguas e Garrido è tutt'altro che finita.

I flop

  1. Sanchez/Josémaria, eliminati agli ottavi: la loro prestazione lascia perplessi.
  2. Bela/Capra, fuori al 32esimo: una sconfitta che forse suona la campana a morto per la loro associazione.
  3. Salazar/Icardo, eliminati anche al 16° turno: pessima prestazione inaspettata per la “Reina” del padel.
  4. Ortega/Virseda, uscita prematura per la 4a coppia mondiale: solo un incidente?

Le cime

  1. Ustero/Alonso, fino alla semifinale: la loro consistenza fa ben sperare per il futuro.
  2. I “FRENCHIES” Blanqué/Guichard, battuti di poco alle porte del tabellone principale: una sconfitta che potrebbe segnare una svolta per loro.
  3. Castello/Jensen e Riera/Araujo in finale: una bella sorpresa di questo torneo!
  4. Coello/Tapia, dominatori incontrastati: la loro prestazione impeccabile merita di essere sottolineata.

Il film della finale

Per le donne, una finale di nuova generazione tra Araujo/Riera e Castello/Jensen ha visto vincere quest'ultimo. Una partita intensa, scandita da un numero incredibile di palle break, si è conclusa in due set. Questo risultato porterà una ventata di aria fresca al padel femmina nel 2024?

Tra gli uomini, Coello/Tapia hanno continuato il loro slancio, surclassando Galan e Lebron in meno di un'ora. Il loro dominio è stato tale da lasciare poco spazio all’analisi. La domanda resta: è la voglia di giocare insieme a motivarli, oppure il desiderio di chiudere questi quattro anni in apoteosi?

Il tour sudamericano continua con la prossima tappa in Venezuela per il Puerto Cabello P2. Pronti per il futuro?

Pubblicato da
Franck Binisti