Premier Padel Bruxelles P2 – Paquito Navarro e Juan Lebron hanno vissuto tutte le emozioni…

Quattro anni dopo, fu il grande ritorno di una coppia emblematica nel circuito professionistico padel : quello formato da Paquito Navarro et Giovanni Lebron. Nella gara di ritorno, gli andalusi non si sono allontanati molto dalla porta d'uscita, loro che a un certo punto erano in svantaggio 6/3 2/0.

Alla fine, entrambi gli uomini furono autori dimolto bella rimonta contro Jaime “Chipi” Muñoz e Javi Garcia. Tuttavia, non possiamo dire che questa partita sia stata facile per Paquito e Lebron, che sono passati il ​​turno tutte le emozioni durante l'incontro...

Padel Break parla di un “tragicommedia” durante questo incontro, dove i dubbi flirtavano con gioia e determinazione.

Dubbi e paure

Mentre lo seguivano, Paquito Navarro, molto composto e molto calmo, dichiarò semplicemente: “E' normale che ciò possa accadere. Prima partita. Primo torneo".

Paquito sostiene le sue osservazioni con un'analisi del loro gioco "Non si ferisce al volo, non si ferisce con lo smash“. In pista, linguaggio del corpo è piuttosto significativo, con questi pochi gesti di umorismo da parte del sivigliano.

In panchina, Juan Lebron aggiunge questa frase: “Non voglio perdere Paco." L'allenatore Rodrigo Ovide ha fatto ripetere più volte Lebron: “voglio vincere", COME un mantra per il resto dell'incontro.

Il ritorno della speranza

La tattica dell'allenatore è quindi orientato verso il vibora di Paquito Navarro, che fa soffrire i suoi avversari. Per spingerlo ancora un po', Il lupo si permette di aggiungere: “Me lo hai fatto per tutta la vita, stronzo“. Linguaggio fiorito che, però, sembra dare i suoi frutti visto che entrambi gli uomini sono più bravi in ​​questo match.

Alla fine, Paquito Navarro e Juan LeBron sono usciti da questa partita difficile e complicata. Il loro abbraccio è la conclusione di tutta questa tensione durante la riunione.

Interessante notare l'atteggiamento dei due giocatori in pista a Bruxelles, anche se Juan Lebron ha sottolineato di “nonnon mi sentivo a mio agio". I due emozionati Chi sono Navarro e Lebron sono usciti da questo incubo, pur mantenendo relativamente bene la calma, il che può far sperare in cose buone per il futuro.

Pubblicato da
Gwenaelle Souyri