Questa è la domanda che tutti gli appassionati si pongono da diversi anni: quando il padel diventerà una disciplina olimpica?
E questa domanda è tornata sempre di più nelle ultime settimane dopo la fine delle Olimpiadi di Tokyo 2020.

Recentemente abbiamo appreso alcuni mesi fa che il padel farebbe parte degli sport presenti al Giochi europei 2023 in Polonia.
La competizione riunirà 64 dei migliori giocatori europei di padel che gareggeranno nelle categorie uomini, donne e miste per cinque giorni di gara.
Questa notizia è incredibile perché è un primo passo verso nuovi orizzonti olimpici nei prossimi anni.
Ma oggi, concretamente, a che punto siamo con il tema delle Olimpiadi?

Condizioni difficili da soddisfare

Per diventare un olimpionico non basta che uno sport sia popolare tra milioni di appassionati. In realtà è un po' più complicato.

Infatti, per ricevere la Tessera Olimpica, la disciplina deve soddisfare tutta una serie di condizioni richieste dal Comitato Olimpico Internazionale e che pochi sport riescono a vincere, bisogna ammetterlo.

Una delle condizioni più rigide è quella della pratica reale, cioè nella categoria maschile devono esserci un minimo di 75 paesi di 4 continenti dove si pratica questo sport e tra le donne 40 paesi di 3 continenti.
E tutto questo, ovviamente, sotto il controllo di una federazione internazionale.

Inoltre, è stato decretato che i Giochi Olimpici dovrebbero consistere in un massimo di 28 discipline, 300 eventi e 10 concorrenti.

Infine, il richiedente sportivo dovrà adottare per un periodo di 7 anni il Mondiale antidoping Codice che governa il mondo dello sport.
Per essere ammessi, i candidati devono rispettare la regola 3 anni prima della data di inizio del concorso.

la percezione padel fip riso canet en roussillon

 Che dire padel ?

Attualmente la disciplina ha tra i 6 ei 12 milioni di praticanti secondo le fonti. Si parla persino di 18 milioni di praticanti. Ma non ci sono dati ufficiali.

Si trova in più di 90 paesi in tutto il mondo e ad oggi conta 51 federazioni nazionali.

Sebbene lo sport stia diventando sempre più popolare tra il grande pubblico, è ancora in fase di sviluppo e c'è ancora del lavoro da fare.

La prima cosa sarebbe risolvere le divergenze tra istituzioni che purtroppo non facilitano la crescita di questa disciplina.

Infatti tra i Federazione internazionale di Padel con Federazione europea di Padel le rivalità sono all'ordine del giorno e questo influisce sull'immagine dello sport.

Non dimentichiamo che stiamo parlando di sport e la posta in gioco economica di alcune persone non deve offuscare l'anima di una disciplina sportiva in forte espansione.

Agli occhi di Comitato Olimpico Internazionale, questa vaghezza istituzionale tra FIP e FEPA potrebbe pesare sulla bilancia e ritardare la convalida del padel nella disciplina olimpica.

Quando poi?

Quello che è quasi certo è che, viste le condizioni da soddisfare e la vaghezza strutturale, ci sono poche possibilità che il padel diventa disciplina olimpica per le Olimpiadi di Parigi 2024.

Purtroppo per noi dovremo ancora aspettare, ma questo permetterà alla FIP di solidificare la pratica per mettere dalla sua parte tutte le possibilità per un possibile tesseramento nel 2028 a Los Angeles.

Ovviamente queste sono solo supposizioni ma l'andamento è piuttosto favorevole perché l'entusiasmo per questo sport non è più da dimostrare e questo aiuterà molto la sua nomina.

Se dovessimo concludere su questo argomento potremmo dire che il padel ha ancora ottime possibilità di diventare uno sport olimpico perché soddisfa la maggior parte delle condizioni imposte dal CIO ma la domanda è: quando? Caso da continuare...

Sebastien Carrasco

Futuro naturopata e appassionato padel, Seb è il gentiluomo della salute/cibo di Padel Magazine. Si destreggia tra pala, quinoa e oli essenziali. Da quasi due anni si occupa con la stessa passione della notizia del pallino giallo.