Sempre alla ricerca della 'decima', Josemaria e Sanchez sono stati implacabili a Madrid contro le sorelle Alayeto. Domenica, i numeri 1 giocheranno la loro 12esima finale nel 2023.

I numeri 1, ancora una volta sopra

La prima semifinale femminile del P1 Madrid Premier Padel inizialmente mancava di ritmo. Entrambe le coppie sono state indisciplinate e mancavano di precisione nel primo set. Le Gemelas atomikas non hanno saputo sfruttare la mancanza di regolarità delle regine del circuito.

Dato che sanno fare molto bene dall'inizio della stagione, Paula Josemaria e Ariana Sanchez sono state in grado di alzare il loro livello di gioco nel momento migliore. Questi ultimi mettono più intensità e gradualmente riprendono il controllo dell'incontro. Dopo aver fatto la pausa, i numeri 1 ne approfittano nel primo set: 6/3.

Al secondo turno, i ragazzi di Claudio Gilardoni salgono ancora una volta di livello. Le “Gemelas atomikas” soffrono e non reggono le avversarie. Più aggressivi e intraprendenti dei gemelli, Paula e Ari dettano il gioco nel secondo set. Impossibile trovare le soluzioni, le sorelle Alayeto cadono in un falso ritmo e raccolgono 10 punti consecutivi. I numeri 1 si impongono in due turni con maestria a Madrid, vinci 6/3 6/2.

Statistiche Sanchez Josemaria Alayeto Madrid

La “decima” in testa

I numeri 1 del circuito sono ancora alla ricerca del loro 10° titolo in questa stagione. A Roma, Paula e Ari si sono scontrate con Marta Ortega e Gemma Triay, che si sono imposti con sorpresa di tutti. A Madrid i due giocatori si sentono “come a casa” e puntano a raggiungere la “decima” nella Città Reale. Riusciranno a fare il sorpasso di dieci? Per scoprirlo, appuntamento domenica per seguire la finale femminile.

Nel frattempo le regine del circuito attendono i nomi delle loro future avversarie. Lo scopriremo nel pomeriggio dopo l'incontro tra Ortega/Triay e Gonzalez/Brea, da continuare in in diretta sul canale Padel +.

Vincenzo Galli

Appassionato di calcio ovale, palla tonda ma anche sport di racchetta, è stato punto dal padel durante la sua adolescenza in Galizia. Comodo davanti alla telecamera come dietro un microfono, Vince potrà portare la sua visione e la sua esperienza di fan della pallina gialla.