I due giocatori che sono probabilmente i migliori francesi in circolazione padel-poltrona, il nizzardo Dorian Navarro e ilL'alsaziano Sébastien Husser ha realizzato una vera impresa la settimana scorsa a Tarbes. Il 18 e 19 ottobre hanno partecipato all'Open Pyrénées Padel, una P250 che riunisce 11 squadre, tra cui tre delle migliori coppie spagnole.

Presente in particolare la numero 1 spagnola Edorta De Anta, associata al numero 7 Iñaki Ramperez, due giocatori che hanno vinto la medaglia d'oro lo scorso maggio ai primi campionati del mondo di padel-poltrona, a Madrid. La coppia francese Navarro-Husser, che ha riportato il bronzo da Madrid dopo un'onorevole sconfitta contro la Spagna, si è opposto proprio a questi due spagnoli nella semifinale di Tarbes.

Cinque partite segnate di fila

Per nulla impressionati dalla testa di serie numero 1, i due francesi hanno saputo superarsi e ribaltare una situazione compromessa: sotto 4/7, hanno messo insieme cinque partite di fila vincendo 9/7, contro ogni aspettativa. "Eravamo super felici", afferma Sébastien Husser. Il livello di gioco è stato davvero buono, con ottime tattiche che abbiamo messo in atto. Siamo riusciti a rispettare quello che abbiamo detto, è fantastico”.

Questa vittoria sulla testa di serie numero 1 prefigurava il successo in finale. Ma senza il serbatoio di ottimi giocatori di cui dispone la penisola iberica. Gli avversari di Navarro/Husser erano Aitor Elorduy (n°17 spagnolo) e Ryan Gony (n°48), contro i quali Husser e Navarro avevano perso con difficoltà, la stessa mattina, nella fase a gironi.

“Non li conoscevamo”, ammette Sébastien Husser, “ma in seguito abbiamo capito che avevano solide referenze. Dopo la sconfitta del girone, li abbiamo ritrovati in finale. E lì la partita ci manca un po', sia fisicamente che un po' anche mentalmente. Loro invece hanno alzato un po' il livello di gioco, forse hanno anche analizzato il nostro gioco tra le due partite. E di conseguenza, abbiamo perso l’ultimo 9/4”.

Husser, la “bestia nera” di Edorta

Nonostante questa piccola delusione, “abbiamo disputato un grande torneo, molto ben organizzato da Jean-Michel Barta, che si è preso molta cura di noi. E ci sono state delle grandi esibizioni. Ovviamente questo motiva ancora di più per il futuro, avendo battuto riferimenti come Edorta e Iñaki. E poi, penso che farà parlare la gente laggiù, in Spagna. Ci stanno già osservando, quindi ci osserveranno ancora di più. E poi, per il piccolo aneddoto – ovviamente è umorismo – sono diventato un po' la rovina di Edorta, che ho battuto due volte in due partite! Quindi sono imbattuto contro di lui in una partita ufficiale (ride)”.

Partecipanti e organizzatori del torneo

Per quanto riguarda gli organizzatori, Jean-Michel Barta si rallegra del “grande successo di questo evento, il primo a Tarbes, con giocatori francesi e spagnoli e un vasto pubblico venuto ad assistere alle partite”. Coglie l'occasione per ringraziare gli sponsor, Cupra Eden Auto Tarbes, Abeille Assurance (Christian Pomé), la Lega di Tennis dell'Occitania, il Comitato Dipartimentale del Tennis e la Regione Occitania, che hanno reso possibile questo evento. Si aspetta già la seconda edizione nel 2024.

Per quanto riguarda i migliori giocatori francesi padel-poltrona, si incontreranno il 2 dicembre e dal 3 al 4Padel di Mulhouse, per il Masters di fine stagione che riunirà gli otto migliori binomi francesi. Questa carrozzina P250 si svolgerà in parallelo con una P100 riservata ai giocatori normodotati.

Dopo 40 anni di tennis, Jérôme cade nel piatto del padel nel 2018. Da allora ci pensa tutte le mattine mentre si rade… ma non si rade mai il pala in mano! Giornalista in Alsazia, non ha altra ambizione che condividere la sua passione con te, che tu parli francese, italiano, spagnolo o inglese.