Dopo la sua vittoria in tre set contro Galan e Sanz, Paquito Navarro regala al Tolosa la sua prima finale della stagione sul World Padel Tour. Con il compagno Federico Chingotto, Paquito ha ritrovato una nuova vita. Lo spagnolo si è confidato al microfono di Padel Magazine.

Padel Magazine : Prima finale per te in questa stagione al WPT, qual è stata la chiave di questo incontro?

Paquito: Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, è diversa da Marbella, le condizioni sono totalmente diverse. Era anche il loro secondo torneo insieme (Galan/Sanz), dopodiché saranno più radicati. Penso che la chiave sia stata il terzo set, dove hanno pagato un po' per la partita di tre ore di ieri... deve aver fatto male. Penso che questo sia ciò che ha fatto pendere la partita a nostro favore e penso che siamo stati un po' meglio nel terzo set.

PM: In questo torneo ti abbiamo visto più fiducioso rispetto ai tornei precedenti, come ti senti?

Paquito: Ogni volta mi sento sempre meglio. Giocare con Fede è facile, ti semplifica sempre la vita, io approfitto della bestia feroce che è. È un vero piacere giocare con lui

PM: Alla fine ti abbiamo anche visto fare la proposta

Paquito Navarro si inginocchia davanti a Federico Chingotto

Paquito: (Ride) Lo stile di Fede mi si addice molto bene, è un classico giocatore di destra con cui mi trovo a mio agio e spero che manterremo questo livello per continuare ad essere grandi concorrenti.

PM: Ora, qual è il programma della giornata?

Paquito: Guarderemo la seconda semifinale, sarà un'altra grande metà con Ramiro e Xisco contro Stupa e Di Nenno. Ci riposeremo un po', domani vedremo contro chi giocheremo e ci prepareremo bene per la finale.

PM: Oggi c'è la finale dello Stade Toulousain, ecco perché ci sono le maglie rossonere, quindi se vuoi bere una birra devi andare al Capitole...

Paquito: Mi stai dicendo che le birre fanno bene alla guarigione? (Ride) Ma no no penso che ci accontenteremo di barrette proteiche, un pasto sano e zero alcol.

PM: Se vinci domani forse allora?

Paquito: Vedremo, vedremo (ride).

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Vincenzo Galli

Appassionato di calcio ovale, palla tonda ma anche sport di racchetta, è stato punto dal padel durante la sua adolescenza in Galizia. Comodo davanti alla telecamera come dietro un microfono, Vince potrà portare la sua visione e la sua esperienza di fan della pallina gialla.