In questa semifinale di l'Open di Amsterdam World Padel Tour, che ha contrapposto Paquito Navarro e Fede Chingotto ad Alex Ruiz e Juan Tello, le controversie sui servizi erano lungi dall'essere risolte, anzi.

Ma l’altro elemento che a volte faceva sorridere “el raton” era questo quasi “obbligo” di iniziare a capire qualche parola in inglese. IL padel sta diventando internazionale e così l’inglese sta gradualmente prendendo il suo posto, e ancor di più con l’arrivo dei qatarioti.

Servizi al centro delle intenzioni

Questa volta l'arbitro ha giustamente dato ragione a Paco e Fede, che più volte durante la partita hanno sottolineato l'altezza particolarmente alta del servizio di Alex Ruiz. Per due volte, l'arbitro di questa semifinale ha sanzionato Alex Ruiz.

Tali sanzioni non sono state affatto apprezzate da Tello e Ruiz, che lo hanno espresso chiaramente, ma senza alcun risultato.

Cari giocatori, dovrete parlare inglese!

Un altro elemento che sta diventando sempre più importante è la lingua inglese. Le gare di padel stanno diventando internazionali e gli arbitri non sono più esclusivamente di origine spagnola o argentina. Al contrario, negli eventi internazionali intervengono sempre più arbitri provenienti dai paesi ospitanti e la lingua ufficiale è l'inglese.

Tuttavia, nel mezzo di padel, e soprattutto tra i primi venti giocatori, gli spagnoli parlano raramente inglese, il che a volte può dar luogo a situazioni divertenti, come quando Fede Chingotto non capisce la decisione dell'arbitro sul famoso servizio di Alex Ruiz. Allo stesso modo, durante le interviste post partita, le discussioni in inglese dovrebbero essere evitate a tutti i costi.

Franck Binisti

Franck Binisti scopre il padel al Club des Pyramides nel 2009 nella regione parigina. Da padel fa parte della sua vita. Lo vedi spesso in tournée in Francia per coprire i principali eventi di padel français.