La stagione non è stata tutta rosea Tino Libaak e Leo Augsburger, che abbiamo conosciuto all'inizio dell'anno, durante un torneo in Argentina. Ricordate, avevano segnato la storia di padel diventando i primi jolly per raggiungere la semifinale, poi la finale di un Open World Padel Tour. Sui due giovani di 17 e 18 anni aveva soffiato un vento di rivolta contro gli anziani Tello/Navarro e Belluati/Lamperti.

da allora, le due giovani speranze di padel L'argentino non ce la faceva più. La coppia si separò anche per un po', cercando di fare esperienza con i giocatori più anziani del circuito. Libaak aveva giocato con Miguel Lamperti, l'Augsburger con Javi Rico.

AUGSBURGER LEO MESSICO APERTO

Ma la maionese non prese e, a luglio, i due aiutanti hanno annunciato il loro ritorno insieme. Ritorno non all'altezza degli standard di tutti. È proprio dalla parte tedesca che i due argentini sembrano riprendere colore. Lì hanno raggiunto i quarti di finale. Ma è stato in questo torneo in Messico che Tino e Leo hanno fatto il loro vero ritorno.

Due prestazioni XXL, prima contro Chingotto/Navarro, poi in semifinale, contro Stupaczuk/Di Nenno. I due giovani chiudono la stagione come l'hanno iniziata: in finale!

Ora, c’è ancora un po’ di strada da fare per questi prodigi. Davanti a loro sta il monte Coello/Tapia. Una ripetizione della finale di La Rioja. Ma con esperienza immagazzinata per tutta la stagione e la maturità acquisita, potrebbe essere questa la vera occasione per Tino e Leo? Rispondi stasera...

Gwenaelle Souyri

Fu suo fratello che un giorno gli disse di accompagnarlo su una pista. padel, da allora, Gwenaëlle non ha mai lasciato la corte. Tranne quando si tratta di andare a vedere la trasmissione di Padel Magazine , World Padel Tour… O Premier Padel…o i Campionati Francesi. Insomma, è una fan di questo sport.