Le tracce di padel spesso danno origine a scene nuove e folli. Tra i tiri venuti dal nulla, gli errori inimmaginabili e le uscite verbali di certi giocatori, siamo serviti.

Ecco per voi la raccolta delle dieci frasi cult di questa stagione sulle piste e sulle panchine:

Scambio acceso tra Mike Yanguas e Juan Lebron

Per contestualizzare le cose, siamo al Greenweez Paris Major, e la coppia Lebron/Galan affronta Yanguas/Belasteguin. Juan Lebron si lamenta con l'arbitro del tempo impiegato da Mike Yanguas a servire. Un po' seccato, Mike Yanguas mormora qualcosa, probabilmente spiacevole da sentire. È stato Alejandro Galan a reagire per primo, riferendo a Lebron ciò che ha percepito. Lo scambio che seguì fu teso:

Mike: "Lo stavo dicendo per me stesso."

Alejandro: "Ti ho sentito."

Juan: "Non essere scortese, Yanguas."

Alla fine vittoria per Juan Lebron e Alejandro Galan che raggiungono così le semifinali.

E Mike Yanguas sblocca Juan Lebron

Sempre durante questa partita tra Yanguas/Belasteguin e Lebron/Galan, “El Lobo” sembrava totalmente destabilizzato dal gioco di Mike Yanguas. In panchina esprime la sua frustrazione con una certa... verve al suo allenatore, Marianno Amat:

Giovanni "Sto prendendo in giro mia dannata madre, figlio di puttana"

L'allenatore di Juan LeBron ha saputo trovare le parole giuste per rassicurare il suo giocatore e guidarlo verso la vittoria.

Juan Lebron, un assiduo frequentatore di crisi verbali

Sempre e ancora Juan Lebron, il sangue caldo del circuito. Di fronte a Jorge Ruiz e Javi Martinez.

Lo sappiamo, Lebron non era al top della sua forma durante questa partita, anche se alla fine lo vinse con il compagno di squadra Alejandro Galan. E, come a volte gli capita, El Lobo ha perso la calma in panchina.

Giovanni "Amico, preferisco restare indietro perché... non lo indosso... non lo indosso. E' una fottuta realtà".

Ricordiamo che Juan LeBron ha concluso la partita in lacrime.

A volte Gaby Reca non ha tempo per rimettersi in forma

A volte Gaby Reca non ha tempo di indossare i guanti.

Nella finale del Greenweez Paris Major tra Navarro/Chingotto e Coello/Tapia, in panchina, l'emblematico allenatore Gaby Reca dà le sue istruzioni a Fede Chingotto, che vediamo totalmente sopraffatto. Segue uno scambio di tensione tra il giocatore e l'allenatore:

Federico : “Ho caldo perché mi fai sentire in colpa”

Sempliciotto : “Va bene, allora continuiamo così!

Chingotto : "No, no. Lo so. Scusi"

Sempliciotto "Siamo in finale. Metti il ​​tuo…. sul tavolo, ok ! "

Nonostante il suo incoraggiamento un po' originale, Gaby Reca non è riuscito a portare la sua squadra al titolo.

Anche i professionisti possono lamentarsi dell’illuminazione

Durante Premier Padel dal Real Madrid, Victor Ruiz ha perso completamente la calma sotto la luce dei riflettori del campo. Di fronte a Pablo Lijo e Miguel Semmler, Victor Ruiz non è riuscito a contenere la frustrazione:

Viktor: “Ho sempre quelle maledette luci in faccia, è disastroso."

Di questa partita si era già parlato tempo fa Pablo Lijo si era comportato male... di nuovo.

Javi Ruiz non sembrava molto felice

Le parate sono spesso colpi impressionanti, che combinano riflessi e forza del polso. Il maestro in questa materia è senza dubbio Mike Yanguas. Tuttavia, per quanto spettacolare sia stato questo gesto, Javi Ruiz non è rimasto affatto impressionato durante il WPT Alicante Open e ha fatto sapere all'arbitro:

Javi Ruiz "un giorno ci uccideranno"

Gaston Malacalza : “Ma è pericoloso”

Javi Ruiz : “Un giorno bisognerà stare attenti”

Infine, sarà Gonzalo Rubio a dire al compagno di squadra di calmarsi.

Anche a Leo Augsburger non piace essere rimproverato

Conosciamo Leo Augsburger per la sua esplosività e i suoi potenti smash. Tuttavia, durante il Premier Padel in Italia questo lato impetuoso non è piaciuto a Javi Rico, il suo compagno. Durante il punto Javi dà istruzioni a Leo che non le segue. Naturalmente il giovane giocatore a sinistra sbaglia il suo smash. In panchina, i due giocatori spiegano:

Javi Rico: “Stronzo, non incolparmi. È perché so cosa succederà, non perché non mi fido di te.

Scambio acceso e partita nettamente persa per i due contro Diestro/Leal, 6 / 0 6 / 2.

Non si può dire che Martin Di Nenno non abbia la rabbia di vincere

In panchina Martin Di Nenno è maestro anche di uscite improbabili. Irritante e pieno di voglia di vincere, l'argentino non si lascia spesso calpestare. Durante il Master di Valladolid, contro gli imperiali Coello e Tapia, Martin ha sentito il bisogno di rimotivarsi. Dopo un monologo di incoraggiamento per sé e per Franco Stupaczuk, ha concluso la sua invettiva con:

Martin: “Mia sorella è Ch….”

Sembra che Martin Di Nenno abbia mobilitato le sue truppe, perché lui e il suo compagno di squadra sono riusciti a vincere questa partita.

Quando Sanyo dà… nuovi consigli a Momo Gonzalez

A volte devi sapere come scegliere le parole per dire al tuo compagno di squadra che il suo servizio non è all'altezza. Sanyo Gutiérrez ci ha provato, in ogni caso, durante l'Umano Padel Aprire. Durante un cambio di schieramento, il mago dà qualche consiglio a Momo per fargli capire che il servizio non è ottimale.

Sanyo: “Ogni volta che servi, rispondono con un ottimo pallonetto. Non so nemmeno più cosa chiederti. Servire con la palla più alta, anche a costo di rischiare un errore nel servizio, ma fate qualcosa”.

Alla fine la coppia è uscita allo scoperto ed i due hanno vinto la partita 6/3 7/5 contro Alonso/Esbri.

Tutti amano Paquito... o quasi

Siamo al Marbella Masters. Chingotto e Navarro si oppongono a Collago e Jurado. Mentre sta per servire, uno spettatore interrompe la concentrazione di Paquito – beh, la “concentrazione” di Paquito... Segue una lunga discussione con lo spettatore, poi con l'arbitro.

Paquito: “Hai un problema?”

Chingotto: “Tranquillo, Paco”.

Alla fine, questa interruzione non ha avuto grandi conseguenze per la coppia Chingotto/Navarro, che ha vinto 6/4 7/6. Paco però non si ferma qui ed esprime il suo pensiero all'arbitro della partita:

Paquito: “Chiama la sicurezza e fallo uscire. Non stiamo giocando a calcio. Il tuo compito è prendere il ragazzo vestito di bianco e portarlo fuori.

E tu, quale momento della stagione 2023 ti ha segnato di più?

Gwenaelle Souyri

Fu suo fratello che un giorno gli disse di accompagnarlo su una pista. padel, da allora, Gwenaëlle non ha mai lasciato la corte. Tranne quando si tratta di andare a vedere la trasmissione di Padel Magazine , World Padel Tour… O Premier Padel…o i Campionati Francesi. Insomma, è una fan di questo sport.