Nella sua relazione sul padel, la ditta Monitor Deloitte, in collaborazione con Playtomic, presenta una curva sullo sviluppo del padel. Possiamo vedere dove si trovano i diversi paesi.

Diverse fasi di sviluppo di padel

Per prima cosa osserviamo i paesi che hanno raggiunto la maturità. Tra questi troviamo ovviamente la Spagna, che è in cima alla curva. Dall'altra parte dei Pirenei, il numero di giocatori di padel licenziati ha superato quello dei tennisti nel 2021, il che rende padel uno degli sport più praticati in Spagna. Di conseguenza, ci sono molti spagnoli nelle competizioni internazionali, molte delle quali sono organizzate in Spagna.

Un altro paese maturo è la Svezia, lo è anche in discesa… Laggiù gioca quasi il 7% della popolazione padel regolarmente. La Federazione Svedese di padel collabora con diverse associazioni di giocatori e sponsor per organizzare il proprio circuito professionistico ufficiale e creare la propria squadra nazionale di padel. Oltre ai due leader sul mercato scandinavo, We Are Padel (Leda) e PDL- Padel Uniti, l'attività è supportata anche da molte personalità come Zlatan Ibrahimovic che sta aprendo un nuovo centro, il Padel Zenter.

Paesi in forte espansione

Il secondo gruppo che troviamo sono le nazioni in forte espansione. In testa: l'Italia, che si impone come locomotiva di questo gruppo di Paesi, già invasi dalla febbre del padel e con un pool di giocatori molto ampio. Questi paesi beneficiano in particolare di numerosi investimenti che consentono loro di sviluppare notevolmente il loro numero di impianti sportivi. padel (+1800 contatti creati nel 2022 per i nostri vicini transalpini). Beneficiano inoltre di una significativa presenza del settore privato e soprattutto di una certa assenza di ostacoli giuridici.

Infine, alla congiunzione tra questa fase di “boom” e quella degli interessi, troviamo i paesi del Medio Oriente (Qatar, Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, ecc.) che beneficiano di molti investitori che scommettono sul padel e quindi promuoverne lo sviluppo. Ciò si avverte attraverso l'organizzazione di tornei internazionali e la creazione di Tracce 1000 negli ultimi due anni.

Francia in ritardo 

Anche se abbiamo più tribunali rispetto ad alcuni dei paesi del gruppo precedente, secondo il rapporto Deloitte, siamo solo all'inizio della fase di incentivazione. È certamente la mancanza di investimenti che rappresenta un ostacolo al reale sviluppo delle piste e quindi della pratica. Sorprendentemente, la Francia è leggermente avanti rispetto al Regno Unito o alla Germania, che sono solo in una fase di scoperta del padel. Infine, Stati Uniti, Giappone e India sono proprio all'inizio di questa curva e quindi di questa fase di scoperta. 

Tommaso Jay

Dopo essere stato scosso dal tennis per quasi 15 anni, sono diventato un fan assoluto di suo cugino, il padel. Da quasi un anno inseguo la pallina gialla con un'altra racchetta, ma con altrettanta passione! Con sede a Lione, intendo farti conoscere meglio il padel a livello regionale e nazionale.