A seguito dell'annuncio del primo ministro Edouard Philippe, il 28 aprile, del piano di contenimento per combattere la diffusione di COVID-19, la Federazione francese di tennis, informato da un collegio di esperti scientifici, ha elaborato un piano per riprendere la pratica del tennis e del paratennis nei suoi club affiliati. Accoglie con favore la qualità degli scambi con il Ministero dello sport, che dovrebbe consentire a quest'ultimo di confermare la possibilità di riprendere determinate attività di tennis, nel rigoroso rispetto delle norme di protezione della salute.

È così che il tennis e il paratennis potrebbero riprendere nella pratica "leisure" dall'11 maggio. Questo dovrebbe quindi essere fatto in single e sui campi all'aperto, per il gioco all'aperto. Verrebbero autorizzate anche lezioni individuali, supervisionate da un insegnante certificato dallo Stato e in regola con la sua tessera professionale, nonché la ripresa degli allenamenti per giocatori di alto livello.

Al fine di supportare al meglio i club, la FFT ha elaborato un protocollo preciso e pragmatico per il rilascio graduale del parto destinato a dirigenti, giocatori e insegnanti nei club affiliati. Qualsiasi ripresa dell'attività del club sarà condizionata da un lato dalle istruzioni del governo che dovrebbero essere pubblicate presto e, dall'altro, dal rispetto del protocollo federale. Inoltre, i club affiliati sono invitati a rispettare rigorosamente qualsiasi decisione presa dalle autorità pubbliche locali.

Da parte loro, i giocatori dovranno rispettare diverse istruzioni per esercitare la propria disciplina in condizioni ottimali di sicurezza sanitaria. Per ricordare i buoni gesti da adottare, è stato anche creato un poster educativo che verrà mostrato nei club. I praticanti, ad esempio, dovrebbero già arrivare in attrezzatura da tennis con le proprie attrezzature e pulire la panchina o la sedia con un disinfettante prima e dopo aver giocato. Ad ogni giocatore verrà anche chiesto di usare le palline con un segno distintivo, con una velocità da 4 a 6 palline a persona, e di servire solo con le sue palline segnate. Ogni professionista deve, nella responsabilità, rispettare le regole di base della sicurezza sanitaria.

Inoltre, è stata prodotta una guida dal Dipartimento tecnico nazionale per offrire numerosi esercizi, adattati a piccoli gruppi di bambini in età scolare, nel rigoroso rispetto delle norme di protezione della salute. Questo tipo di attività potrebbe essere offerto dai club volontari alle autorità locali e scolastiche.

Infine, la FFT sta attualmente studiando i protocolli per la ripresa delle lezioni di gruppo, la pratica del doppio, la competizione ma anche la pratica delle discipline associate (padel, beach tennis e tennis) in vista delle prossime tappe di decantazione.

« Avevamo costante preoccupazione per la salute pubblica. La nostra dottrina è che lo sport contribuisce notevolmente a questo. A questo punto, abbiamo avuto l'immensa soddisfazione che la nostra proposta di includere la pratica del semplice terreno all'aperto sia stata accolta dal Ministro dello Sport. Cerchiamo costantemente di anticipare, di preparare una ripresa dell'attività fisica nei nostri club, di responsabilità e di supportarli nel miglior modo possibile, nonostante tutti i vincoli del momento "Dice Bernard Giudicelli, presidente della Federazione francese di tennis.

Franck Binisti

Franck Binisti scopre il padel al Club des Pyramides nel 2009 nella regione parigina. Da padel fa parte della sua vita. Lo vedi spesso in tournée in Francia per coprire i principali eventi di padel français.

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