Questo sabato pomeriggio, la seconda semifinale femminile di questo WPT Malaga Open. Il poster era più che attraente perché avevamo diritto a un match tra Ariana Sanchez e Paula Josemaría à i loro carnefici dalla scorsa settimana Delfina Brea e Beatriz Gonzalez.

I numeri 1, infatti, avevano sete di rivincita e proprio col coltello tra i denti hanno fatto il loro ingresso in pista. Dall'altra parte della 20×10, erano i “Superpibas” che erano tornati a pieno regime e che tornavano ancora una volta con un unico obiettivo: qualificarsi per una nuova finale.

I Superpibas in difficoltà

L'avvio di partita volge rapidamente a vantaggio dei due spagnoli. Più incisivi e sereni, hanno saputo mettere pressione, sicuramente già molto presenti al Bea, che, ricordiamolo, gioca in casa nell'Andalusia. Nonostante il dolore ai tendini, Paula Josémaria ha giocato bene strategicamente battendo l'andalusa. Molto rapidamente, i numeri 1 sono riusciti a decollare sul contatore del punteggio (3/0).

Questa traccia lenta non favorisce la coppia Brea/Gonzalez i cui smash sono meno efficaci. Nonostante l'incoraggiamento del compagno, Beatriz fatica a rientrare in partita ma è su una grande palla-break parata che la coppia ispano-argentina ritrova il sorriso (3/1). Una nuova occasione di riscatto si è presentata alla coppia Gonzalez/Brea su un nuovo punto d'oro: dopo un lungo scambio, Bea finisce purtroppo per mettere la palla in rete. Tuttavia, abbiamo potuto notare che Bea Gonzalez stava giocando meglio e stava gradualmente rientrando nel suo match. Non abbastanza per "las Superpibas” che si vedevano guidati (5/2).

Dopo il rientro dalla panchina, i numeri 1 hanno voluto accelerare il gioco per partire con questo girone di andata. Ma Bea e Delfi non avevano detto l'ultima parola e contavano di fare il solletico ad Ari e Paula. Tra le acclamazioni del pubblico accorso in massa a sostenere la loro campionessa, Bea ha approfittato delle nuove palline per sbattere un magnifico par 3 come sa fare così bene. I due giovani riescono così a tornare a 3/5. I due spagnoli però sono stati molto solidi e hanno lasciato poco spazio, commettendo pochissime colpe. La loro regolarità ha pagato e hanno vinto in questo primo set 6/3.

Ariana Sanchez e Paula Josemaria Malaga Mano di controllo aperta

Numeri 1 senza pietà

Il secondo round suonava come il primo. La nativa di Reus e il suo compagno hanno continuato a fare pressione sui loro rivali e hanno continuato a spingerli alla colpa. Paula Josémaria è stata intrattabile nella sua diagonale, lasciando poche possibilità all'Argentina. Destabilizzate, quest'ultima e la sua compagna si sono sorprese all'inizio di questo secondo set, non conquistando punti (2/0).

Inespugnabili i numeri 1 non si sono tirati indietro in pista e hanno fatto uno sforzo in più, rasando tutto sul loro cammino. Il rullo compressore spagnolo questa volta ha avuto la meglio su Bea Gonzalez e Delfi Brea. Tecnicamente impeccabili, le regine del circuito sono riuscite a sferrare un duro colpo al morale delle avversarie e a schiacciarle per unirsi Gemma Triay e Marta Ortega in finale di questo Open di Malaga.

Punteggio finale: 6/3 – 6/2.

Ora è il momento della seconda semifinale maschile che vedrà Agustin Tapia / Arturo Coello affrontare Jon Sanz e Coki Nieto.

Sebastien Carrasco

Futuro naturopata e appassionato padel, Seb è il gentiluomo della salute/cibo di Padel Magazine. Si destreggia tra pala, quinoa e oli essenziali. Da quasi due anni si occupa con la stessa passione della notizia del pallino giallo.